Vita Chiesa

Papa Francesco: «non scivolare nella tentazione» delle chiacchiere

Durante l’incontro il Santo Padre ha risposto ad alcune domande dei bambini. Poi, dopo essersi trasferito in auto nei locali della parrocchia, alle ore 16.15, il Papa ha salutato i malati, la Comunità neocatecumenale e i poveri assistiti dalla Caritas. Infine, ha confessato 4 penitenti. Alle ore 17.55 il Papa ha presieduto, nella chiesa parrocchiale, la Celebrazione della Santa Messa. «Non rattristate lo Spirito Santo», l’invito del Papa nell’omelia, pronunciata a braccio. «Siate consci – l’invito – che voi avete dentro Dio stesso, il Dio che ti accompagna, che ti dice quello che devi fare e come lo devi fare; quello che ti aiuta a non sbagliare, che ti aiuta a non scivolare nella tentazione. L’avvocato: quello che ti difende dal maligno», dal diavolo che cerca di indebolirci, instillando in noi le chiacchiere, le maldicenze, la competizione, la concorrenza, l’essere l’uno contro l’altro. «Chiediamo questa grazia: custodire lo Spirito Santo che è in noi», ha concluso Francesco: «Non rattristarlo e che il nostro atteggiamento davanti a tutti – ai cristiani e ai non cristiani – sia un atteggiamento di dolcezza e di rispetto, perché lo Spirito Santo agisce così con noi: con dolcezza e rispetto».