Vita Chiesa

Papa in Perù: López (Repam), «giornata di oggi anteprima del Sinodo Panamazzonico»

L’incontro di oggi tra il Papa e l’Amazzonia, a Puerto Maldonado, si terrà con lo sguardo già rivolto al Sinodo Panamazzonico, che è stato convocato dal Papa per il 2019: «Credo che la conclusione della giornata, l’immagine del Papa con i vescovi amazzonici, ci darà il segno di una Chiesa viva – dice al Sir il segretario esecutivo della Repam (Rete ecclesiale panamazzonica), Mauricio López -, convinta che un altro mondo sia possibile e che sia possibile vincere la cultura dello scarto e dell’esclusione, che si manifesta ad esempio nell’estrattivismo minerario che non rispetta i diritti e i territori. La giornata di oggi ci dirà che si può condividere la vita e la spiritualità di questi popoli, che vogliono essere attori del loro futuro. Pensiamo che quello del Papa sarà un messaggio chiaro e forte, per sottolineare l’itinerario verso il Sinodo Panamazzonico e speriamo che la Repam possa facilitare questo processo».

Del resto, queste giornate che si stanno vivendo a Puerto Maldonado costituiscono già una sorta di «anteprima» del Sinodo, come conferma il segretario della Repam: «Queste giornate ci hanno permesso di integrare i vescovi, che saranno gli attori principali del Sinodo, e i rappresentanti dei popoli indigeni. Alcune prospettive, in vista del Sinodo, sono già emerse: le sfide per l’evangelizzazione, la custodia del creato… Anche la Repam è pronta a dare il suo contributo. E a questo proposito devo ringraziare il segretario generale del Sinodo dei vescovi, il card. Lorenzo Baldisseri, per la sua apertura profonda e per il coinvolgimento nel cammino sinodale dei vescovi amazzonici e anche della Repam. Oggi sarà possibile ascoltare le richieste e gli appelli di questi popoli e, dal Papa, una prima agenda essenziale per la preparazione del Sinodo, che è un autentico kairos, un tempo di grazia nel quale sentiamo la presenza dello spirito che irrompe. Molte cose chieste e sognate da tempo vanno prendendo forma».