Vita Chiesa

Prato, benedizione del fuoco e veglia di Pentecoste

Il ritrovo è alle 20.30 in piazza Duomo per quella che è una novità rispetto agli anni scorsi: prima dell’ingresso in duomo è infatti prevista la recita dei riti penitenziali con la presentazione dei segni sacri della Pentecoste. Tra questi ci sarà il fuoco – simbolo dello Spirito Santo sceso sui discepoli e sugli apostoli incaricandoli di predicare la Parola – che verrà benedetto da mons. Agostinelli e da cui poi i rappresentanti dei gruppi e delle associazioni presenti attingeranno, portando all’interno della cattedrale dodici fiammelle da deporre sull’altare.

«Le fiammelle – spiega Mario Battiato, segretario della Consulta – rimarranno accese per l’intera celebrazione, che, non a caso, è una celebrazione vigiliare. Rimane fondamentale la presenza di tutte le aggregazioni laicali della diocesi al completo: la Pentecoste è il momento in cui le associazioni cattoliche si riuniscono intorno al vescovo, testimoniando la propria presenza nella società e nel mondo e il proprio impegno nella vita di tutti i giorni».