Vita Chiesa

SCOUT: UNA FIAMMELLA DALLA CULLA DI GESÙ A BETLEMME ALLE MANI DEL PAPA

Dalla culla di Geù a Betlemme alle mani del Papa. E’ quello che accadrà il prossimo 17 dicembre, a Roma, quando circa duemila rappresentanti di tutte le organizzazioni scout italiane consegneranno direttamente nelle mani del Papa una ‘fiammella’ accesa nella basilica della Natività di Betlemme. “Si tratta – spiega al Sir don Romano Nicolini, tra i promotori con le diverse sigle scout italiane – di un’iniziativa nata in Italia nel 1999. La fiammella accesa sulla culla di Gesù a Betlemme giunge nelle varie stazioni ferroviarie e da lì, grazie agli scouts, viene recapitata nelle chiese e famiglie. La fiammella arriverà a Roma dopo aver toccato tutte le nostre regioni”.

Tutto cominciò nel 1986 quando un bambino di Linz,in Austria, portò la fiammella accesa da Betlemme fin dentro casa sua. “Da quella volta – prosegue don Nicolini – è stato un susseguirsi di iniziative: gli scouts austriaci trasmisero l’idea ai loro ‘colleghi’ di Trieste e da qui, lungo le direttrici principali d’Italia, fin quasi nei paesi più lontani. Gli scout partono da Trieste con la fiammella accesa. Giunti nelle stazioni, scendono, consegnano la fiammella e risalgono rapidamente in carrozza, proseguendo verso le più svarate località…”.

Ad accogliere la fiammella alle stazioni oltre agli scouts anche giovani dei gruppi parrocchiali, semplici curiosi e anche fedeli di altre religioni, musulmani in testa. “Celebrata una veglia vicino ai binari – conclude il sacerdote – la luce viene portata nelle parrocchie e nelle case perché sia punto di riferimento per la preghiera. Vengono anche raccolte offerte in denaro per finanziare scuole e istituti in Palestina. Sappiamo bene che tutto questo è una goccia d’acqua nel deserto; tuttavia la speranza per un futuro di pace non può e non deve morire”. Per informazioni, 0541/606577 – 339/8412017.Sir