Vita Chiesa

San Miniato al Monte (Firenze), solenne celebrazione eucaristica con tre nuovi oblati secolari

La fraternità degli oblati di San Miniato si riunisce alle 15.30 il secondo e l’ultimo sabato di ogni mese presso l’Archivio storico del Cimitero delle Porte Sante, nell’antica foresteria subito a sinistra della Basilica. Durante l’anno sono previsti ritiri giornalieri presso altri monasteri per crescere nella conoscenza della spiritualità benedettina e nell’esperienza della comunione fraterna. In occasione della solennità odierna e nel suo augurio a chi, frequentatore dell’abbazia sta per partire per le ferie, il padre abate Dom Bernardo Gianni ribadisce l’impegno di continuare a «fare di questo nostro monastero uno spazio di speranza, di accoglienza e di fraternità, nella consapevolezza umile e liberante di essere tutti insieme incompiutezza fragile e provvisoria, ma altresì genus fortissimum, come ci designa Benedetto nel primo capitolo della sua Regola, perché la somma di tutti noi non è operazione matematica, ma prodigio dello Spirito che raccorda e include temperamenti, biografie e sensibilità fra loro tanto diverse, ma tutte destinate per la grazia della comunione a costituirsi intreccio di canestro robusto e capace» per «contemplare assieme, giorno dopo giorno, lo schiudersi misterioso di un orizzonte al quale intendiamo approdare». «La grande meraviglia / dell’Essere e dell’Esserci», conclude citando un verso di Davide Maria Turoldo.