Vita Chiesa

Se la fede non va in vacanza

Nelle parrocchie e nelle comunità religiose della Toscana le vacanze estive non fermano le attività, specie in quelle località che proprio in questo periodo vedono l’arrivo di tanti turisti. Ecco una piccola carrellata tra iniziative di pastorale sulla spiaggia alle feste patronali che, come nel caso di Grosseto, segnano questo mese estivo.

Massa CarraraI giovani lanciano l’«evangelizzazione di spiaggia»di Renato BruschiAvranno una maglietta gialla con scritto «vieni e vedi», un’età compresa tra i venti e i trent’anni, e un sorriso accattivante. Sono i giovani della Diocesi di Massa Carrara Pontremoli che a fine agosto marceranno sul litorale apuano per incontrare coetanei e villeggianti ed annunciare loro il Vangelo. Un forma un po’ insolita, ma chi vi ha preso parte, soprattutto nell’edizione romagnola dello scorso anno, giura che i risultati sono davvero oltre le previsioni. L’evangelizzazione di spiaggia non sarà l’unica iniziativa pastorale in queste torride giornate estive. Dopo ferragosto è prevista una celebrazione dell’eucarestia all’aperto, nella centralissima piazza Menconi a Marina di Carrara. Sarà animata dai giovani della diocesi e si svolgerà proprio di sabato sera quando da quella piazza transiteranno migliaia di persone dirette ai locali notturni del litorale. In cantiere – ma il programma è ancora da definire – anche «Luci nella notte» ovvero una chiesa aperta il sabato sera per accogliere i giovani che sono alla ricerca di Dio.

L’iniziativa è stata realizzata negli week end di luglio nella chiesa della Beata Vergine della Consolazione a Marina di Massa ed ha riscosso un notevole successo. Sono state centinaia le confessioni raccolte dai sacerdoti coinvolti e coordinati dal direttore dell’Ufficio di pastorale giovanile padre Simone Desideri. «È stata un’esperienza davvero formativa, – ha detto padre Simone – sia per chi la viveva da protagonista sia per chi stava dietro le quinte… o meglio dentro un confessionale…siamo quasi sicuri che la ripeteremo anche ad agosto». A queste proposte di evangelizzazione vi prendono parte oltre all’equipe diocesana anche alcuni giovani che provengono da comunità vicine, da movimenti e associazioni, come «Nuovi Orizzonti» o le «Sentinelle del Mattino» di Firenze, San Miniato e di Verona.

Porto Santo Stefano:All’Argentario il Palio Marinaroper ringraziare la MadonnaPensare all’agosto sulla costa maremmana tralasciando il Palio Marinaro dell’Argentario sarebbe come scrivere un articolo sull’agosto senese senza citare il Palio dell’Assunta. Il riferimento, che può sembrare irriguardoso ai senesi purosangue, appare invece del tutto scontato a Porto Santo Stefano, dove i contradaioli vivono, almeno per una mesata, da metà luglio a metà agosto, sentimenti molto simili a quelli dei «cugini» di Siena. È vero che il Palio Marinaro ha una storia molto più recente del più noto Palio senese, datandosi la prima edizione al 1937, ma quella è soltanto la data dell’ufficializzazione di una gara remiera che ormai da molti anni già si correva nello «Stadio del Turchese» per ricordare le «gare per la vita» che i pescatori del luogo erano costretti ad ingaggiare quasi quotidianamente, quando queste acque erano infestate dai pirati saraceni.

Comunque dal 1937, con una pausa per la guerra, tutti i 15 agosto, quando il sole cala dietro al colle della Pilarella, il comandante del Palio dà il via alla gara massacrante che vede i quattro armi dei quattro rioni del paese sfidarsi in un percorso di 4.000 metri, con virate a largo ed a terra dello specchio d’acqua antistante la piazza, detto «Stadio del Turchese». Ma se il Palio catalizza l’attenzione di tutti coloro che si trovano a vivere in quei giorni sull’Argentario, la festa religiosa dell’Assunta non rimane ai margini… tutt’altro. Gli uomini del mare infatti sono molto devoti alla Madonna e la festa del 15 agosto è stata da sempre un’occasione di ringraziarla per gli scampati pericoli fra i flutti del mare. Oggi che le navi sono più sicure, la devozione è rimasta e la festa dell’Assunta viene considerata quasi come la festa del patrono.

In realtà Santo Stefano si ricorda il 3 agosto, memoria liturgica del ritrovamento delle reliquie del Santo e negli ultimi anni si è fatto molto, dalla Parrocchia e dal Comune, per recuperare questa festa che il Palio ha sempre rischiato di far passare nel dimenticatoio. Così il 2, nella Messa vespertina, viene benedetto lo stendardo del palio, quindi, dopo cena, la processione per le vie del paese, con la partecipazione del Vescovo, delle autorità e delle rappresentanze dei rioni. Il 3 mattina la solenne Messa, sempre presieduta dal Vescovo e, nel pomeriggio, la disputa del Palietto, un anticipo del palio riservato ai più giovani. La sera, alle 23, lo spettacolo di fuochi e suoni dalla Fortezza al mare, pongono fine ai festeggiamenti per S. Stefano e iniziano quelli per l’Assunta.M. L. Viareggio:Incontri culturali a San PaolinoE’ un’iniziativa che ormai si è saldamente affermata nel contesto delle iniziative culturali dell’estate versiliese in generale, e viareggina in particolare. Anche e soprattutto in considerazione del fatto che nella zona è stata e rimane l’unica di grande interesse.

Ci riferiamo agli incontri che la comunità di San Paolino organizza nei propri locali parrocchiali – anche per soddisfare le esigenze di numerosi turisti – in stretta collaborazione con l’Ufficio Diocesano per la Cultura. Il tema prescelto, data l’attuale congiuntura, non poteva che essere «Europa e oltre…»: un tema che è stato e che ancora verrà trattato secondo diverse angolazioni, ma con l’uomo sempre al centro di tutti gli interventi.

Negli incontri di luglio Emanuele Rossi dell’Università di Pisa ha intrattenuto il folto pubblico sulla nuova Costituzione europea mentre don Achille Rossi ha affrontato un problema di scottante attualità: «Quale uomo per la nuova Europa? Intrecci fra economia e antropologia».

In agosto il primo appuntamento è fissato per la sera di martedì 3, con il prof. Luca Baccelli dell’Università di Pisa che tratterà di «Democrazia e globalizzazione», mentre per il martedì successivo (10) saranno due i relatori che affronteranno il tema «Un ponte di pace tra Europa e Medio oriente»: la giornalista israeliana Manuela Dviri e Massimo Toschi, consulente della Regione Toscana. L’ultimo appuntamento nei locali parrocchiali di San Paolino a Viareggio è infine fissato per il 31 agosto quando Adriano Fabris, dell’Università di Pisa, porrà il seguente interrogativo: «Quale etica per la nuova Europa?».Mario Pellegrini Grosseto:San Lorenzo sul carroccio trainato dai buoiA Grosseto la tradizionale processione con l’immagine di San Lorenzo, in occasione della solennità del Santo Patrono, quest’anno sarà presieduta da mons. Antonio Buoncristiani, arcivescovo e metropolita di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino. La caratteristica processione, nella sera di lunedì 9 agosto, con il Santo portato in corteo sullo storico carroccio, trascinato da una coppia di buoi maremmani, sarà accompagnata dalle note della Filarmonica «Città di Grosseto» e dai butteri a cavallo, emblema della Maremma.

Nella giornata successiva la solenne concelebrazione Eucaristica delle 11 in Cattedrale, sarà presieduta dal Vescovo di Grosseto mons. Franco Agostinelli: all’offertorio il Sindaco della città Alessandro Antichi, ripeterà la secolare tradizione dell’offerta ed accensione del Cero votivo al Santo Patrono.

A Castiglione della Pescaia, il 14 agosto, alla vigilia dell’Assunta, si terrà la tradizionale Processione a mare: alle 21 il Vescovo di Grosseto nella Chiesa di S. Maria Goretti, benedirà «il Palio» che le imbarcazioni dei rioni castiglionesi si contenderanno nel pomeriggio del giorno successivo. La processione vedrà, come ogni anno, la «Madonna imbarcata» su un peschereccio, accompagnata da natanti e da due traghetti con a bordo le autorità ed i fedeli. Giunti al largo, di fronte al Porto, il Vescovo benedirà il mare e pregherà per chi nel mare ha perso la vita.

A Punta Ala, invece la «Festa del Porto»: nella giornata di domenica 15 agosto, la festa in onore della Beata Vergine, che qui viene venerata sotto il nome di «Stella Maris», vedrà il Vescovo salire su un’imbarcazione addobbata per l’occasione, ed impartire la benedizione a tutti i natanti, secondo una tradizione ormai consolidata e molto partecipata.

A Marina di Grosseto le feste religiose si concentrano nella giornata di lunedì 16 agosto, solennità di San Rocco, Patrono della cittadina costiera. In quell’occasione il Vescovo presiederà la Messa delle 18 nella Chiesa di San Rocco ed alle 21 la tradizionale Processione per le vie di Marina. La notte del 16 agosto sarà illuminata dai suggestivi fuochi d’artificio che «sorgeranno a cascata» dal mare.C. B. – S. M. Isola d’Elba:Il vescovo Santucci celebra la Messa in pinetaNella parrocchia del Cavo, sull’isola d’Elba, la sera del 14 agosto alle 21 si svolgerà la processione solenne in onore di Maria, alla luce delle lampade a olio. Domenica 22 agosto, alle 18,30, il vescovo Giovanni Santucci celebrerà la Messa in pineta con i villeggianti, per la chiusura della stagione turistica.

La parrocchia di Santa Chiara, a Marciana Marina, festeggia la propria patrona giovedì 12 agosto: alle 11 la Messa concelebrata dai sacerdoti dell’isola e presieduta dal vescovo Santucci. Alle 21,30 Messa in piazza, processione e fuochi d’artificio.

Bibbona-CecinaProcessione in pineta e fiaccolata sul mareA Marina di Bibbona la sera di sabato 14 agosto, dopo la messa delle 21,30 dalla nuova chiesa dedicata a «Cristo nostra pace» muove un affollata processione in onore della Madonna verso la cappella nella pineta, la prima costruzione 50 anni fa per un servizio religioso nella zona frequentata dai villeggianti nell’andare e nel tornare dal mare.Il giorno dopo a Cecina Mare, nella festa dell’Assunta, alle 20,45 si svolgerà la consueta processione in onore della Madonnina del Mare, una preziosa immagine in terracotta da secoli venerata dalla gente della costa. La processione presieduta dal vescovo si svolge in mare, davanti a migliaia di villeggianti sulla spiaggia. Presenti autorità militari e civili viene fatta memoria dei caduti del mare, in guerra e per lavoro. La Verna:Musica d’organo e incontri di spiritualitàIl silenzio, la natura, il dialogo intimo con Dio. La Verna è questo e molto altro. È il monte sacro dove, nel settembre del 1224, San Francesco ha incontrato il suo Signore attraverso le Stimmate. È la vetta del Casentino che da otto secoli è considerato il «santuario dell’incontro». In queste settimane d’estate sono in molti a scalare il monte della Verna. E i frati francescani, custodi della presenza viva di Francesco, accolgono i pellegrini con una fraternità aperta e sincera. Un’accoglienza che viene accompagnata anche dalla musica del «Festival internazionale di musica d’organo». La rassegna si è aperta a metà luglio e si concluderà a fine agosto. Mercoledì 4 alle 21.20 si esibirà nella Basilica del Santuario Michele Manganelli; martedì 11 agosto sarà la volta dell’inglese Peter Bannister; mercoledì 18 toccherà al duo composto da Andrea Berardi e Marco Tampieri; infine mercoledì 25 agosto la performance dell’ungherese Làszlò Attila Almàsy.

Ma i frati hanno promosso anche altre iniziative come la «Settimana di spiritualità francescana» che si svolgerà dal 17 al 23 agosto e avrà come tema «Maria nella spiritualità francescana» oppure il corso di «introduzione alla Sacra Scrittura» che si terrà dal 30 agosto al 3 settembre. Per informazioni contattare il centralino del Santuario telefonando allo 0575.53.41. (G.G.)

Le Stimmate nel segno di La PiraSarà Giorgio La Pira, nel centenario della nascita, il protagonista quest’anno della «processione delle Stimmate» che vedrà centinaia di giovani salire alla Verna tra il 16 e il 17 settembre. Giovedì 16, alle 14 ritrovo in piazza Savonarola, a Firenze, e partenza in pulmann. Alle 17, nel santuario, incontro su «Preghiera povertà e pace». Alle 21 la veglia a Chiusi e la fiaccolata verso La Verna. Venerdì 17, alle 11 la Messa conclusiva. Fiesole:Una Settimana per riscoprire le radici cristiane«Adoperiamoci per la costruzione di una città degna dell’uomo». È a partire da questo vero e proprio «programma», indicato da Giovanni Paolo II nella sua esortazione apostolica Ecclesia in Europa, che è stata impostata la Settimana teologica della diocesi di Fiesole che si svolgerà come al solito presso il cinema–teatro dei Salesiani di Figline Valdarno (Fi). Il programma inizia lunedì 6 settembre, alle ore 9 del mattino, con i professori Gianfranco Bettin e Marco Bontempi, dell’Università di Firenze, che cercheranno di far a riscoprire dove e quando sia nata l’idea stessa di Europa. Seguirà, martedì 7 settembre, una riflessione di monsignor Aldo Giordano, segretario generale del Comitato delle Conferenze episcopali europee sulle chiese a servizio della edificazione della «casa comune europea». Poi il percorso prevede un approfondimento sulla tematica del diritto di fronte al futuro dell’Europa: ne parlerà il professor Ugo De Siervo, giudice costituzionale. Come ogni anno, poi, sono previsti alcuni incontri serali: tra questi, giovedì 9 settembre, alle ore 21, una riflessione del professor Franco Cardini su «L’Europa di fronte alla globalizzazione». Camaldoli:Proposta di spiritualità per le famiglieLa comunità monastica di Camaldoli offre ogni anno una serie di settimane estive nella propria foresteria. Fra queste vi è un periodo a cavallo di ferragosto riservato ad incontri per famiglie. Riproponendo con alcune innovazioni tale periodo anche quest’anno, dal 10 al 20 agosto, i monaci di Camaldoli mettono a disposizione la loro esperienza spirituale per le famiglie che vogliono approfondire il loro cammino di fede. Per informazioni telefonare alla foresteria del Monastero di Camaldoli (tel. 0575/556013).

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