Vita Chiesa

Sinodo sulla famiglia: 253 i partecipanti, tra loro anche 14 coppie di sposi

Lo rende noto la Segreteria generale del Sinodo, che oggi ha diffuso l’elenco ufficiale dei partecipanti ai lavori. Al terzo Sinodo straordinario nella storia dell’Assemblea, dopo quelli del 1969 e del 1985 dedicati rispettivamente al rapporto tra Conferenze episcopali e collegialità dei vescovi ed all’applicazione del Concilio Vaticano II – si legge nel comunicato diffuso oggi dalla Sala Stampa della Santa Sede -, parteciperanno 191 Padri Sinodali, tra cui 25 capi dicastero della Curia e 114 presidenti di Conferenze episcopali: 36 dall’Africa, 24 dall’America, 18 dall’Asia (per la Cina, ci sarà l’arcivescovo di Taipei, monsignor Shan-Chuan), 32 dall’Europa, tra cui il cardinale italiano Angelo Bagnasco, e 4 dall’Oceania. 62 saranno gli altri partecipanti, inclusi 8 delegati fraterni: presente anche Hilarion, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca. Dalle Chiese Orientali arriveranno 13 esponenti, provenienti anche da Paesi in conflitto, come l’Iraq e l’Ucraina, rappresentati dal Patriarca caldeo Louis Sako e dall’arcivescovo maggiore greco-cattolico Shevchuk.

13, inoltre, le coppie di coniugi che faranno parte dei 38 uditori, con diritto di parola ma non di voto in Aula; altri due consorti rientrano, invece, tra i 16 esperti, ovvero i collaboratori del Segretario speciale. Tra i membri di nomina pontificia, padre Antonio Spadaro, direttore della rivista dei gesuita «La Civiltà Cattolica».

Durante le due settimane di lavori, i partecipanti all’Assemblea rifletteranno sul Documento di lavoro diffuso a giugno scorso. Lo scopo – spiega il cardinale Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo, a Radio Vaticana – è quello di «proporre al mondo odierno la bellezza e i valori della famiglia, che emergono dall’annuncio di Gesù Cristo che dissolve la paura e sostiene la speranza». Come già annunciato dal Consiglio ordinario del Sinodo, i lavori seguiranno una nuova metodologia interna per favorire una partecipazione più dinamica dei Padri sinodali. Si compiranno i passi necessari, spiega ancora il card. Baldisseri, «per emendare norme o eventualmente mettere mano ad una vera e propria ristrutturazione dell’organismo sinodale».

Non si prevedono documenti finali al termine di questa Assemblea straordinaria, che è solo la prima tappa di un percorso che si concluderà nel 2015, quando dal 4 al 25 ottobre si terrà il 14° Sinodo generale ordinario sul tema «Gesù Cristo rivela il mistero e la vocazione della famiglia».