Vita Chiesa

Solidarietà: Rapporto 2015 Acs, nuovi record nella raccolta e nei progetti realizzati

È stato quindi possibile finanziare 6.209 progetti in 146 Paesi, 600 interventi in più rispetto al 2014. Le aree geografiche prioritarie continuano ad essere l’Africa e il Medio Oriente. Solo in quest’ultimo Acs ha donato oltre 20 milioni e 500mila euro. Quasi raddoppiati gli aiuti di emergenza e la fornitura di strutture per far fronte soprattutto alle necessità dei milioni di rifugiati, un aumento costante sin da quando è iniziata ad aggravarsi l’instabilità nella regione. Dal 2011 ad oggi Acs ha infatti donato 47 milioni e 630mila euro in tutto il Medio Oriente».

Il Paese che ha ricevuto più aiuti è l’Iraq, seguito dalla Siria. «Nel 2015, viene riportato nella nota, «la Fondazione ha continuato a sostenere la pastorale della Chiesa in tutto il mondo, ad esempio attraverso la costruzione e la ricostruzione di 1.674 tra chiese, cappelle, seminari, monasteri, centri pastorali e altri edifici religiosi. A questo ambito di intervento è stato devoluto il 36% delle offerte, per un totale di oltre 34 milioni di euro. La maggior parte delle costruzioni è avvenuta in Africa, dove la Chiesa è in costante crescita».

Tra gli ambiti di maggiore impegno di Acs anche «la formazione si sacerdoti, religiosi e religiose – cui sono stati devoluti oltre 8 milioni e 200mila euro – e quella dei seminaristi. Nel 2015 un seminarista ogni 10 ha potuto studiare grazie alla Fondazione pontificia».