Vita Chiesa

TERRA SANTA: IL MESSAGGIO DI NATALE DEL CUSTODE, PADRE PIZZABALLA

“Diventare persone che si perdono, dentro la propria storia, nel cercare Dio”: è l’augurio del Custode di Terra Santa, padre Pierbattista Pizzaballa, contenuto nel Messaggio di Natale, diffuso oggi dalla Custodia. “Natale – scrive il Custode – è la storia di un Dio, venuto a nascondersi, in un campo, a Betlemme. Natale è anche storia di campi e di tesori, di uomini che trovano il campo e il tesoro. Ma per possedere il tesoro bisogna, prima, spogliarsi di tutto”. Tuttavia, per il Custode, “non basta trovare il tesoro. Bisogna giocarsi la vita” come hanno fatto Abramo, Davide, Giobbe, i profeti. “Il tesoro – si legge nel messaggio – ha i colori forti di tutto ciò che è radicale. Devi perdere tutto per averlo. Chi ama, perde tutto. Perché amare significa perdere tutto, donare tutto” come ha fatto Cristo che ha inaugurato “la strada del perdere. Ha perso tutto e ha ritrovato l’uomo. Come l’uomo, che perde tutto, trova Dio”. Così “la via del perdere diventa la via del trovare. Chi la percorre, trova Dio, il fratello, se stesso”. “Può darsi – afferma Pizzaballa – che al di fuori sembra non cambi nulla, che la storia e, in particolare quella della Terra Santa, continui a essere la realtà drammatica che viviamo: odi, divisioni, paure, sospetti, pregiudizi, paralisi. Ma dentro, cambia tutto! Cambia lo sguardo sulla vita perché questa vita non è solo un campo, ma è il campo che nasconde il tesoro”. (Sir)