Vita Chiesa

Tobbiana (Prato), le suore di Iolo casa per casa per la missione parrocchiale

Dopo 35 anni, torna a Tobbiana la «Missione parrocchiale», quasi due settimane di appuntamenti organizzati dalla parrocchia di San Silvestro con l’obiettivo di avvicinare tutti gli abitanti del paese alla chiesa e alle sue attività. Dopo l’avvio ufficiale, ieri sera alle 21, con una messa celebrata dal parroco don Alessandro Magherini, da quest’oggi, giovedì 7 marzo, fino a domenica 17 marzo per oltre 10 giorni la parrocchia sarà protagonista di tanti momenti di preghiera e riflessione.

L’apice della Missione Parrocchiale sarà, tutti i giorni, nel pomeriggio dalle 15,30 alle 19, e vedrà come protagoniste le suore domenicane di Iolo, che visiteranno tutte le famiglie e le case del quartiere, suonando alle porte e instaurando un dialogo con le persone; un modo per avvicinare e conoscere anche chi solitamente non frequenta la parrocchia, per incontrare chi magari si è allontanato a causa di un momento difficile o di crisi, ma anche un modo per invitare tutti agli appuntamenti della Missione. «La parrocchia è stata divisa in zone e ogni zona affidata a una suora – spiega suor Elena Zanardi, che ha organizzato questo aspetto della missione – che suonerà alle porte e instaurerà un dialogo con gli abitanti, cercando di recepirne i bisogni e le necessità. In questo modo la Chiesa incontra veramente tutti e arriva da tutti».

Ma gli appuntamenti cominceranno dalla mattina prestissimo: alle ore 6,30 si terrà la messa per gli adulti, tutti quelli che vorranno potranno assistere alla celebrazione eucaristica con la possibilità di fare colazione, offerta dalla parrocchia, prima di recarsi a lavoro. Spazio anche a bambini e ragazzi, con una preghiera alle 7,45 e una colazione offerta prima dell’inizio della scuola. Durante tutta la giornata ci sarà un padre domenicano disposto a confessare o ad ascoltare chi si recherà in chiesa, mentre un altro farà visita agli ammalati che lo richiederanno. La sera invece tutti gli interessati si ritroveranno nei Cenacoli familiari: dalle 21 alle 22,15, tutte le sere fino al 17 marzo, oltre venti famiglie del quartiere ospiteranno in casa loro i parrocchiani per un momento di riflessione e di preghiera insieme.

«Siamo riusciti a strutturare questo grande appuntamento dopo oltre un anno e mezzo di preparazione» racconta il parroco, don Alessandro Magherini, vero sostenitore di questo momento così raro e importante per la vita della parrocchia e del quartiere.