Vita Chiesa

VESCOVI EUROPEI (CCEE): GILBERT (FRANCIA), «CHI DISTRUGGE LA NATURA PECCA GRAVEMENTE»

“La vita in mezzo alla natura, a contatto con i suoi ritmi, con gli animali, è una straordinaria esperienza educativa”. Lo racconta padre Guy Gilbert, un prete di Parigi, che al sesto incontro dei vescovi europei sulla salvaguardia del creato, a Namur, in Belgio, porta la propria singolare testimonianza. “Il cardinale di Parigi – racconta padre Gilbert – mi ha permesso di occuparmi dei giovani che escono di prigione, degli emarginati, i ragazzi e i giovani di strada. Lavorando con loro per tanti anni, ho lanciato un’esperienza di comunità, unica in Francia, ricostruendo delle rovine in una località a 120 Km da Marsiglia, per realizzare una grande casa in grado di accogliere 200 giovani che vivono a contatto con la natura e molti animali. È una specie di fattoria e di tenuta agricola. La vita e il lavoro qui, in mezzo alla natura, ha permesso a molti di superare grandissime difficoltà”. “L’iniziativa – spiega padre Gilbert – non è unicamente cristiana, cattolica. Io lavoro con musulmani, con buddisti, con protestanti e giovani di tutte le religioni. Certo si tratta di un’esperienza singolare, unica in Francia, ma si è rivelata molto educativa. Ed efficace in vista del reinserimento dei giovani nella società. Accolgo ragazzi e giovani tra i 13 e i 16 anni, che magari hanno commesso crimini anche molto gravi e i giudici, invece di mandarli in prigione, me li affidano. Ne sono passati ormai a centinaia”. All’incontro di Namur, padre Gilbert è venuto a testimoniare “che quando ci avviciniamo alla natura, noi ci avviciniamo a qualcosa di universale. La creazione di Dio è assolutamente strabiliante. Noi la distruggiamo, le città ce ne allontanano, la città uccide. Provoca delle deviazioni enormi. La natura invece ricostruisce il lato migliore delle persone”. Nella proposta di vita ai giovani – dice ancora padre Gilbert – “c’è l’opportunità di incontrare quei valori universali che sono comuni a tutte le religioni. Il rispetto della creazione, il rispetto di se stessi e delle persone, degli animali. San Francesco li ha ben esemplificati. Dio ha fatto la natura meravigliosa e chi la distrugge pecca gravemente”. Sir