Vita Chiesa

VESCOVI ITALIANI PREOCCUPATI PER TENSIONI POLITICHE. UN DOCUMENTO SUL VOLONTARIATO

Crisi occupazionale ed economica, politiche familiari, riforma delle pensioni, riforma scolastica e devolution. Sono alcuni dei temi di attualità politica affrontati dai vescovi durante il Consiglio permanente (Roma, 22/25 marzo). Ne da notizia il comunicato finale diffuso oggi. “I vescovi – si legge – hanno invitato ancora una volta i responsabili istituzionali e politici a superare l’attuale fase di stallo e ad adoperarsi per un confronto più pacato e concreto che ridia fiducia al popolo italiano”. Da qui le “preoccupazioni per ambiti che richiedono una ponderata valutazione e un impegno il più possibile condiviso tra le forze politiche e sociali”. In particolare, si legge nel comunicato, “questo vale per le tensioni sociali emerse in tema di pensioni e ancor più per il disegno complessivo delle riforme istituzionali”. In tema di devolution, il Consiglio ha auspicato “la nascita in ogni Regione ecclesiastica di un Osservatorio giuridico-legislativo, al quale affidare il compito di seguire con un monitoraggio costante le iniziative legislative concernenti materie che interessano le comunità cristiane. Tale struttura, in stretto collegamento con l’Osservatorio giuridico-legislativo della Cei, deve fornire ai vescovi documentazione aggiornata sui diversi ambiti che possono avere implicanze pastorali”.

Il Consiglio episcopale, informa infine il comunicato, ha dato “il proprio assenso alla redazione di un documento che offra orientamenti pastorali sul volontariato. I vescovi hanno suggerito che il testo in preparazione non ometta di sottolineare il valore umano e cristiano del volontariato, la sua rilevanza nella costruzione della società civile e nell’educazione alla corresponsabilità, e contenga un chiaro richiamo all’impegno della Chiesa nel riproporre e sostenere la sua valenza profetica”.

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