Arte & Mostre

Firenze, al museo del Bigallo lavori per «viaggio» nel Rinascimento

I lavori inizieranno nel corso del 2019 e si concluderanno nel 2020 anche grazie al contributo della Fondazione Cr Firenze. «Con il nuovo museo del Bigallo cresce l’offerta culturale cittadina- spiega il sindaco Dario Nardella -. Sarà un luogo pensato per cittadini, turisti e soprattutto per i ragazzi delle scuole che potranno così arricchire il proprio bagaglio di conoscenze sul Rinascimento».

Questo progetto «permette di restituire ai cittadini di Firenze una parte fondamentale del cuore della città», gli fa eco Luigi Paccosi, presidente di Montedomini. Quella sul Bigallo, aggiunge Gabriele Gori, direttore generale della fondazione, «è un’occasione per valorizzazione il tesoro diffuso di Firenze, costituito non solo dai capolavori che tutto il mondo ammira, ma anche da luoghi meno conosciuti come questo».

Il nuovo spazio museale «sarà per Firenze, e soprattutto per i ragazzi delle scuole della città e non solo, una specie di “porta d’ingresso” in quel Rinascimento che la fece grande», conclude il consigliere dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Domenico Mugnaini. Tre le sale interessate dai lavori al secondo piano della struttura: nella prima è prevista la realizzazione di uno spazio multimediale con proiezioni. La seconda sarà dedicata alle mostre temporanee. Infine, la terza, pensata come spazio culturale con schermi touch interattivi.