Arte & Mostre

Il 24 e il 25 marzo tornano le Giornate Fai di Primavera

È dal 1933 che è stata istituita questa manifestazione oggi divenuta un appuntamento importante per la cultura italiana e che nel corso di questi venticinque anni ha visto la partecipazione di oltre 10 milioni di persone oltre ai volontari coinvolti. In venticinque anni i volontari hanno aperto 11.000 luoghi in 4.700 città e coinvolto 35.000 apprendisti ciceroni. Un evento nazionale di grande attrattiva che nel tempo ha mantenuto lo spirito originario di accompagnare gli italiani alla scoperta delle bellezze che ci circondano spesso dimenticate o al peggio deturpate.

Ampio l’elenco dei luoghi da visitare nella nostra regione, ad iniziare da Firenze dove sarà aperto al pubblico l’Ex Ospedale di San Matteo dell’Accademia di Belle Arti, il Complesso Le Murate, il Chiostro Grande e Cappella di San Luca alla Santissima Annunziata, la Chiesa di Santa Maria dell’Umiltà e l’antico Ospedale San Giovanni di Dio, il chiostro e Cenacolo di San Salvatore in Ognissanti.

Ad Arezzo Palazzo Albergotti, Palazzo Vescovile e la Cappella della Madonna del Conforto.

Numerosi i luoghi aperti a Figline Valdarno: Villa e Fattoria Casagrande, il Museo d’arte sacra della Collegiata di Santa Maria, la Fondazione Giovanni Pratesi, l’Ospedale Serristori e la Spezieria nella Villa di San Cerbone.

A Livorno l’Accademia Navale, a Forte dei Marmi un percorso tematico dedicato a un grande scrittore del Novecento: «Tobino in immagini nella Casa Museo Ugo Guidi», a Pescaglia in provincia di Lucca sarà aperto il Teatrino di Vetriano e a Viareggio il Museo della Marineria con il percorso tematico «Tobino al di là del molo».

A Pisa sarà aperto Palazzo Quaratesi e l’Orto Botanico, a San Giuliano Terme la Rocca di Ripafratta e a Lucca lo Spedale de’ pazzi di Maggiano. A Montecatini Terme, perla dell’accoglienza con le storiche terme, «L’arte dell’ospitalità a Montecatini: fotografie e letture», il Grand Hotel Plaza & Locanda Maggiore e il Grand Hotel La Pace.

A Pistoia San Mercuriale: arte e memoria di un edificio millenario, Palazzo Rossi-Cassigoli il mondo classico a Pisa.

A Prato aperti la Biblioteca Roncioniana e Palazzo Datini.

Ad Asciano la chiesa di San Francesco, il Museo Cassioli, la chiesa di Sant’Agostino, il borgo di Chiusure, la Torre di Montalceto e la chiesa di Sant’Alberto, la chiesa dei Santissimi Fabiano e Sebastiano, la Farmacia Francini Naldi, il Museo Civico archeologico e d’arte sacra in Palazzo Corboli, la Basilica di Sant’Agata, la Pieve di Sant’Ippolito, la Casa del Mosaico Romano, la Chiesa di S. Leonardo: opera del «Riccio» restaurata e a San Gimignano la Casa Torre Campatelli.

Maggiori informazioni sulle Giornate Fai sul sito www.giornatefai.it o al numero 02.467615366.