Cultura & Società

150° UNITÀ: NOTTE 16 MARZO MONUMENTI FIRENZE ILLUMINATI COL TRICOLORE

(ASCA) – La notte del 16 marzo prossimo i palazzi delle istituzioni fiorentine, Ponte Vecchio, Duomo, Santa Croce, Loggia dei Lanzi e l’Arco di piazza della Repubblica saranno illuminati con i colori bianco rosso e verde. è una delle iniziative organizzate in occasione della «Notte tricolore», voluta per celebrare l’unità d’Italia. In programma anche l’apertura serale dei musei, concerti, la lettura della Divina Commedia in piazza Santa Croce, il balletto di MaggioDanza in piazza Signoria e a mezzanotte l’esposizione della bandiera italiana sul tetto del Nuovo Teatro del Maggio accompagnata da fuochi d’artificio tricolori. Nell’ambito dei festeggiamenti è stata avviata anche una campagna per il restauro dei monumenti simboli dell’unificazione nazionale. Il programma delle celebrazioni è stato presentato oggi a Palazzo Medici Riccardi dal prefetto Paolo Padoin, dal sindaco di Firenze Matteo Renzi, dall’assessore regionale Cristina Scaletti, dal vice presidente del Consiglio Regionale Giuliano Fedeli e dal presidente della Provincia Andrea Barducci. “Desidero rivolgere un ringraziamento e un plauso – ha detto il prefetto – a tutte le istituzioni che hanno ideato e collaborato alla preparazione di questa notte speciale e che faranno il maggiore sforzo possibile per dare alla nostra città, che è stata una delle capitali d’Italia, il massimo risalto per celebrare degnamente, tutti insieme, questa ricorrenza fondamentale”. Il prefetto ha anche ringraziato Enel che si occuperà dell’illuminazione. Il 17 marzo, invece, si aprirà con l’alzabandiera solenne sull’Arengario di Palazzo Vecchio, alla presenza di tutte le 58 delegazioni consolari a Firenze, con le bandiere dei rispettivi paesi portate dai cadetti della Scuola Militare Aeronautica ‘Giulio Douhet’, al suono dell’Inno di Mameli. Seguirà la lettura del messaggio del Capo dello Stato. Concluderà la cerimonia l’esecuzione di brani storici risorgimentali da parte della banda del corpo militare della Croce Rossa Italiana.