Cultura & Società

Ambiente. A Cascina coppia di cicogne nidifica su traliccio. Scattano le operazioni di Enel

Dal 2007 una coppia di cicogne bianche nidifica ininterrottamente su un traliccio elettrico a Titignano, nel territorio comunale di Cascina, allevando ogni anno tre o quattro pulcini. Insomma, su quel traliccio ci hanno «messo casa». Il classico, e qui non metaforico, nido d’amore. C’è però un problema: da quel traliccio le giovani cicogne, ancora poco esperte dello sbattere le ali, spiccano i primi voli di esplorazione. Fanno pratica in vista della lunga migrazione verso l’Africa dove vanno a svernare. Per questo nei giorni scorsi E-distribuzione, società del gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa distribuzione, raccordandosi con il centro di ricerca di Padule di Fucecchio Onlus, ha portato a termine un intervento di messa in sicurezza del sostegno vicino al nido, proprio per proteggere i giovani piumati. Sono stati installati, quindi, dei dissuasori con l’obiettivo di scoraggiare le cicogne a posarsi sul sostegno vicino al nido, isolando anche per quanto possibile le parti in tensione più facilmente raggiungibili.

La coppia, come le altre otto che si riproducono nella Toscana settentrionale, è monitorata dal personale tecnico scientifico del centro, con una rete di collaboratori locali (dei veri e propri «papà delle cicogne») che tiene sotto controllo i nidi.

Dal 2005 ad oggi E-distribuzione ha effettuato, sempre con la consulenza del centro di Padule, diversi interventi per la messa in sicurezza dei nidi, sempre collocando sui tralicci apposite piattaforme rialzate e guaine isolanti.