Cultura & Società

Arezzo, questa sera il primo concerto del Festival organistico di san Donato

Per tre serate (13-20 e 21 agosto), l’antico e prezioso organo della cattedrale, costruito tra il 1534 e il 1536 da Luca di Bernardino da Cortona, sarà il protagonista indiscusso di un eccezionale evento musicale. Ad esibirsi tre fra i più grandi organisti dei nostri giorni: Manuel Tomadin, Maurizio Manara e il maestro Fagiani con i solisti del Coro dei frati della Verna (che proporranno musica in alternatim, secondo l’esatta prassi musicale dell’epoca). «Ai maestri impegnati nel Festival – spiega l’arcivescovo, monsignor Riccardo Fontana – è stato chiesto di mostrare una panoramica europea del repertorio musicale coevo allo strumento anche per mostrare come questo tipo di strumento fosse già all’epoca ambasciatore di un unico modo di pensare musicale. Pensiero musicale figlio della musica vocale dell’epoca, che in Arezzo per molte ragioni, a partire dall’eredità di Guido d’Arezzo, vede un’eccellenza europea prima ancora che della nostra nazione».

Il primo appuntamento è questa sera (ore 21.20, con il maestro Tomadin. I successivi saranno il 20 agosto (maestro Manara) e 21 agosto (maestro Fagiani e solisti del Coro dei frati della Verna.