Cultura & Società

Borgo San Lorenzo, torna il Festival Passaggi. Quattro concerti

Quest’anno si parte il 18 maggio alle 21,15 nella Pieve con un concerto della Corale di Santa Cecilia e dell’Ensemble Alraune che, sotto la direzione di Andrea Sardi, affrontano pagine di Johann Sebastian Bach, tra queste il concerto per oboe, ma anche composizioni con organici particolari, come il VI Concerto Brandeburghese e la Cantata BWV 18, nelle quali non sono presenti violini e il colore caldo e scuro é affidato a 4 viole da braccio.

Venerdì 25 maggio in Sant’Omobono Luca Provenzani al violoncello, primo violoncello dell’Orchestra della Toscana, e il noto attore teatrale Riccardo Massai daranno vita ad uno spettacolo che abbina l’esecuzione delle «Suites per violoncello solo» di J.S.Bach a letture tratte dal «Cantico dei Cantici» dall’Antico Testamento.

Martedì 12 giugno, sempre in Sant’Omobono, sarà la volta di un concerto assai speciale, che vedrà il ritorno di don Maurizio Tagliaferri, ex pievano di Borgo San Lorenzo, in qualità di violinista. Assieme a Don Carlo Jose Seno al pianoforte affronterà l’affascinante quintetto con pianoforte di Johannes Brahms, il lavoro musicale che segna decisamente il passaggio alla maturità del compositore di Amburgo, affiancato dal celeberrimo violinista Cristiano Rossi e da Stefano Zanobini e Augusto Gasbarri, rispettivamente prima viola e primo violoncello dell’Orchestra della Toscana.

E per il secondo anno consecutivo l’Orchestra della Toscana sarà la protagonista assoluta del concerto di chiusura del Festival Passaggi in programma il 21 giugno presso la Pieve. Si potrà ascoltare la «Jupiter», l’ultima sinfonia scritta da Mozart, e l’ouverture dal suo Don Giovanni affiancate dal concerto per fagotto di Rossini, pagina di rara esecuzione, affidata a Paolo Carlini, valente fagottista ma soprattutto un mugellano d’adozione. L’orchestra sarà diretta dall’austriaco Martin Sieghart.

I concerti, organizzati dall’Associazione Giotto in Musica con il contributo del Banco Fiorentino, sono rigorosamente ad ingresso gratuito e si terranno nella Pieve di San Lorenzo e nell’Oratorio di Sant’Omobono con inizio alle 21,15.