Cultura & Società

Compressore ad aria: ecco i migliori modelli

Ogni compressore possiede un involucro, o bombola, che contiene l’aria compressa attraverso un motore che può essere alimentato sia elettricamente che con motore a scoppio nei modelli più grandi e riservati ai grandi cantieri ed alle imprese che operano in giro per il mondo. I modelli più piccoli e amatoriali, adatti per il fai da te, sono alimentati da un motore elettrico che comprime l’aria all’interno della bombola e ne permette, dunque l’utilizzo. Per comprendere quale sia il modello più adatto alle nostre esigenze bisogna considerare il tipo di utilizzo che si ha intenzione di farne; per cui se per un utilizzo domestico può essere più che sufficiente un compressore da 25 litri, per un utilizzo professionale è necessario iniziare a considerare compressori con una riserva di aria di almeno 50 litri.

Come scegliere il miglior compressore

Per i lavori domestici e per dare una regolatina agli pneumatici dell’auto un compressore da pochi litri può essere sufficiente; lo stesso permette anche di effettuare lavori di verniciatura o lavaggi utilizzando le specifiche pistole o gli aerografi. I prezzi del compressore ad aria compressa variano al variare della qualità della manifattura ed alla quantità di aria compressa che il boiler può ospitare. I modelli più contenuti possono essere acquistati per cifre comprese tra i 50 ed i 200 euro come, ad esempio, con un costo medio intorno ai 120 euro per i modelli da 24 litri e non professionali. Il compressore Power Plus da 25 litri con carrello è in commercio a meno di 80 euro e si prefigura come uno degli acquisti di fascia bassa più interessanti. L’Abac Pole Position, sempre da 24 litri ha un prezzo leggermente superiore al precedente ma può vantare una rifinitura più accurata e materiali costruttivi di migliore qualità, senza citare la lunga esperienza di questa compagnia anche nel settore dei compressori professionali e per le industrie. La Black&Decker invece si affaccia ai modelli di fascia bassa con un modello da 50 litri, il BD205/50 che può essere utilizzato anche in contesti lavorativi e garantisce una certa autonomia oltre che longevità. Nella fascia professionale, Abac prone il modello Pro A29B da 100 litri, un modello che rappresenta l’evoluzione di uno dei più azzeccati compressori presenti sul mercato italiano negli ultimi decenni.

Cose da tenere in considerazione

Il compressore viene utilizzato in svariati ambiti e per diverse mansioni. Se si necessita un compressore per lavori di verniciatura, anche occasionali, è consigliabile orientarsi verso un modello da 50 litri, questo perché i modelli da 24 litri, soprattutto con pistole aerografi da litro, fanno fatica a mantenere il flusso della vernice costante. Per un utilizzo con piccoli aerografi, invece, 24 litri sono più che sufficienti anche se i possibili utilizzi rimangono sempre molto condizionati. I modelli da 50 litri hanno la forza, anche, di azionare utensili pneumatici come pistole, trapani, avvitatori, levigatrici ed altri strumenti da lavoro. In ultima analisi c’è da considerare il peso ed il volume del compressore poiché se si necessita di spostarsi costantemente con lo strumento un compressore da 100 litri, ad esempio, potrebbe rappresentare un serio problema mentre i modelli più piccoli hanno dei comodi carrellini e possono essere spostati con estrema facilità.