Cultura & Società

Covid-19: “Con occhi verso il destino”, il cortometraggio toscano che racconta le scelte responsabili

Il corto è caratterizzato da una storia lineare che, grazie a un colpo di scena nel finale, invita lo spettatore ad una riflessione su quanto le scelte quotidiane di ciascuno possano riflettersi sulle vite degli altri. L’attenzione del regista, infatti, si concentra sulle diverse conseguenze dipendenti dalle scelte di ciascuno rappresentando, con un salto temporale, due diversi epiloghi della stessa storia. Mai come prima della pandemia, probabilmente, il benessere e la sicurezza di tutti sono dipesi dalle responsabilità dei singoli cittadini. La storia narra di un ragazzo, Nicola, che partecipa a una festa noncurante delle norme anti contagio. Negli otto giorni successivi scopre di essere positivo al Covid-19, ma ha già avuto modo di trasmetterlo al padre che, in seguito a complicazioni, non sopravvive alla malattia. Dopo diciotto anni, il figlio di Nicola casualmente riaccende il ricordo del nonno deceduto durante la pandemia. Si sente lo squillo di un telefonino ma non è quello che ha in tasca Nicola. Suo figlio lo invita a fare i conti con se stesso e a dare una risposta al futuro. Con un cambio di scena, il telefono che squilla è quello di Nicola quando era un giovane ragazzo. Nicola risponde alla telefonata ma, stavolta, non accetta l’invito dell’amico per andare alla festa. Ringrazia, dice che non parteciperà e, dopo aver chiuso la telefonata, Nicola esce di casa. La produzione, curata dal Movimento Consumatori della Toscana, vede impiegate dodici professionalità nel cast tecnico oltre a quattro attori più otto comparse. Il gruppo di lavoro è collaudato da esperienze di studio e di lavoro comuni; quasi tutti, infatti, provengono a diverso titolo dalla Florence Movie Academy. “Normalmente le organizzazioni dei consumatori gestiscono conflitti e contenziosi – spiega il presidente del Movimento Consumatori della Toscana Benedetto Tuci – noi invece abbiamo scelto di occuparci della cosiddetta mediazione sociale. Otteniamo i risultati gestendo il rapporto tra cittadino e impresa passando dalla ricomposizione, non dallo scontro. Questo per dire che è nella nostra mission informare e sensibilizzare le persone alle tematiche che stanno più a cuore. Il cortometraggio – conclude Tuci -ha un obiettivo pedagogico: vuole stimolare una riflessione e siamo sicuri che, usando il linguaggio creativo del cinema, raggiungerà più facilmente l’obiettivo”. Per la fine del mese di febbraio, in data ancora da definire, si terrà la presentazione ufficiale del cortometraggio “Con Occhi Verso Il Destino”, dopodiché avverrà il lancio sui canali web e social e la proiezione nelle scuole della Toscana.