Cultura & Società

Cuccia per gatti da interno, come sceglierla

 D’altro canto, però, non si possono certo sottovalutare le dimensioni. Per non correre il rischio di sbagliare da questo punto di vista, è necessario misurare il proprio gatto dal punto in cui comincia la coda fino alla testa, per poi aggiungere 4 o 5 centimetri: ebbene, il risultato che ne scaturisce rappresenta il diametro della cuccia che dovrà essere comprata.

Le abitudini del gatto

Questo permette al gatto di dormire nel più completo relax, in modo che abbia tutto lo spazio a disposizione che gli serve per rotolarsi e rigirarsi come vuole. Come noto, i gatti tendono a muoversi molto quando dormono, ed è questa la ragione per la quale è indispensabile mettere a loro disposizione un giaciglio che sia ampio a sufficienza per garantire loro tutto il comfort di cui hanno bisogno. Ovviamente, qualora il gatto che sia in casa sia solo un cucciolo, vale la pena di puntare già su una cuccia di dimensioni più grandi, perché il micio non ci metterà molto a crescere. Nel frattempo, ci si può affidare a due o tre cuscini per gatti, ma in alternativa si può impiegare anche una coperta arrotolata per mezzo della quale il gatto si possa sentire al sicuro e protetto.

Il materiale di composizione

Come abbiamo detto, un altro degli aspetti che è necessario tenere in considerazione in previsione di un acquisto è quello relativo alla scelta del materiale. Si tratta di un fattore da valutare con la massima attenzione, non fosse altro perché i gatti in materia di riposo sono molto esigenti e non intendono accontentarsi. Non è un caso che i mici amino le coperte dei nostri letti o, ancora meglio, i nostri maglioni di lana. Le proposte disponibili sul mercato sono tante e tutte interessanti: ecco, allora, le cucce in poliestere, quelle in finta pelliccia, quelle in cotone resistente, e così via. A ben vedere, ciascuna di queste soluzioni rappresenta una buona idea, ma è opportuno sempre verificare che la cuccia che si decide di comprare possa essere lavata con facilità o al massimo pulita usando un panno umido. Alcuni modelli, poi, sono dotati di un cuscino rimovibile, e ciò permette di rendere la pulizia ancora più agevole.

Quale forma deve avere la cuccia

Le ceste di vimini con dei cuscini morbidi come rivestimento rappresentano una delle numerose tipologie di cucce per gatti tra cui scegliere, ma sono apprezzati anche i letti dotati di cuscini rimovibili e gli igloo in tessuto imbottito, senza dimenticare le cucce chiuse che presentano un’apertura di lato o di fronte. È evidente che per capire qual è il modello ideale occorre anche tenere conto del modo di comportarsi del proprio gatto. Quelli che sono abituati a dormire a pancia in su, per esempio, si troveranno bene con una cuccia aperta, che è perfetta anche per i mici che si allungano spesso o che si rigirano in continuazione. D’altra parte, un igloo o una cuccia coperta sono da preferire per i gatti che dormono riparati e cercano protezione: insomma, quelli che per riposare si mettono sotto il letto o finiscono dentro l’armadio. In qualunque caso, è utile tener presente che per il benessere del micio è molto importante la posizione in cui viene collocata la cuccia. I posti caldi assolati sono senza dubbio da preferire rispetto a quelli più freddi.

Dove comprare cucce e cuscini per gatti

Cuscini e cucce per gatti si possono comprare anche su Internet: per esempio sul sito di Zoofood.it, un e-commerce che offre un ricco catalogo di accessori e prodotti per il benessere degli animali domestici. Dai trasportini ai giochi, passando per i collari e i tiragraffi, c’è solo l’imbarazzo della scelta; non manca, inoltre, una sezione completa dedicata agli alimenti, con crocchette e cibo umido per tutti i gusti, anche in versione grain free.