Cultura & Società

Don Gino Bonanni, prete in una Chiesa inquieta: tanti eventi per ricordarlo

Nato a Vicchio nel 1913 e morto a Firenze nel 1995, don Gino Bonanni fu vicario a San Giovanni Maggiore (Borgo San Lorenzo), poi a Montespertoli con l’impegnativo compito affidatogli dal cardinale Elia Dalla Costa di ricostruire la chiesa distrutta dalla guerra, poi pievano a Borgo San Lorenzo e infine parroco della Badia Fiorentina. Nel 1958 nominato rettore del Seminario di Firenze, incarico per il quale è stato punto di riferimento della formazione di una generazione di preti, fu poi rimosso provocando la «Lettera ai sacerdoti della diocesi fiorentina», scritta da don Bruno Borghi e don Lorenzo Milani in cui chiedevano ai confratelli non tanto di prendere apertamente le difese di Bonanni, quanto di considerare la sua rimozione come esempio, forse quello di maggiore impatto sul clero, per aprire un problema più generale, quello del dialogo.Per questo Arcton, dopo la mostra dedicata alle fotografie di don Renzo Rossi che si è svolta nel marzo 2022 a Firenze alla Santissima Annunziata, ha deciso di dare vita a un progetto per riportare all’attenzione di tutti la testimonianza e l’opera di don Bonanni, anche nella considerazione di contribuire al grande impegno di riflessione e ricostruzione storica previsto per l’anniversario dei cento anni dalla nascita di don Lorenzo Milani nel corso del 2023.Per approfondire la figura di Bonanni, Arcton mette a disposizione il suo patrimonio archivistico che è una fonte importante per lo studio delle vicende della Chiesa fiorentina degli anni Cinquanta-Sessanta, che in questi ultimi tempi è di nuovo tornata al centro della ricerca e dell’attenzione.Il progetto, dal titolo «Gino Bonanni, spirito libero in un territorio inquieto e fecondo», ha un carattere territoriale con eventi nei quattro Comuni della Città metropolitana (che ha dato il patrocinio e il contributo) dove il sacerdote è nato o ha operato: Vicchio, Montespertoli, Borgo San Lorenzo e Firenze. Contemporaneamente, con il sostegno dell’Arcidiocesi di Firenze e della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, è stato realizzato un volume di Andrea Fagioli (al momento in corso di stampa) dal titolo Don Gino Bonanni. Educatore e maestro di spiritualità, testimone dei valori autentici della fede, che va ad aggiungersi, nella stessa collana di Sarnus-Polistampa «Religione e religiosi in Toscana», ad altri due sempre a firma dello stesso autore dedicati a don Ajmo Petracchi (Don Ajmo Petracchi. Prete di grande umanità con la missione dell’educatore, 2020) e a don Renzo Rossi (Renzo Rossi, prete. Una vita sulle strade degli ultimi, dalle periferie fiorentine alle favelas brasiliane, 2022). Tutti e tre i volumi sono stati realizzati attingendo agli archivi personali dei tre sacerdoti conservati da Arcton.

IL PROGRAMMA

Vicchio, giovedì 20 ottobre 2022 ore 17,30 Biblioteca comunale: Gli anni giovaniliPartecipano Rebecca Bonanni, Alessandro Dini, Antonella Lumini, don Maurizio Pieri, Giuseppe Pratesi. Modera Piero MeucciMontespertoli, giovedì 17 novembre 2022 ore 17,30 Sala parrocchiale: La ricostruzione della chiesa e gli anni del dopoguerraPartecipano Don Carlo Ballerini, Giulio Cesare Bucci, Andrea Giuntini. Modera Andrea FagioliBorgo San Lorenzo, sabato 26 novembre 2022 ore 17,00 Biblioteca comunale: Le esperienze pastoraliPartecipano Don Luciano Marchetti, Severino Saccardi, Anna Scattigno. Modera Andrea FagioliFirenze, martedì 6 dicembre 2022 ore 18 Fondazione Stensen: Fermenti, aspirazioni ed eredità della grande stagione del cattolicesimo fiorentinoPartecipano Rosi Bindi, Bruna Bocchini Camaiani, Alessandro Dini, Patrizia Giunti. Modera Piero Meucci