Cultura & Società

FIRENZE, IL PREMIO TERZANI «UNA VITA PER LA PACE» SI ARRICCHISCE DI UNA TERZA SEZIONE

E’ intitolato a Tiziano Terziani, il grande giornalista e scrittore fiorentino scomparso nel 2004, che aveva scelto l’impegno per la pace. E’ un premio letterario ed è dedicato alla promozione delle culture di pace. Il premio, che giunge quest’anno alla 4a edizione, è stato presentato stamani durante una conferenza strampa tenuta nella sede del Lyceum a Firenze. Presenti i promotori, ossia l’associazione Un Tempio per la Pace, alla quale da quest’anno si affianca anche la Regione Toscana con la collaborazione di Comune e Provincia di Firenze. Alla conferenza stampa, oltre alla vedova di Terzani, Angela Staude, era presente il presidente di Un Tempio per la Pace, Marco Romoli, il professor Marco Marchi, coordinatore scientifico del premio, l’assessore regionale alla cooperazione internazionale e alla pace, il presidente del consiglio comunale fiorentino. Quest’anno il premio, imperniato sulla scrittura in prosa sul tema della pace, e dotato di due sezioni (A per testi inediti e B per lavori già pubblicati) si arricchisce di una terza sezione voluta dalla Regione Toscana. Si tratta di un riconoscimento che verrà assegnato ad una personalità di livello internazionale che si è distinta nella promozione di una cultura di pace. L’assessore regionale alla cooperazione e alla pace, Massimo Toschi, ha sottolineato come il premio, nato per portare avanti l’opera di un grande “giornalista per la pace” come Tiziano Terzani, fosse già dotato di un larghissimo consenso e come fosse già seguito dalla Regione Toscana. Ora la Regione “accentua” il proprio impegno e nasce la nuova sezione, intitolata “una vita per la pace”, e dedicata a coloro i quali, in Italia e nel mondo, rappresentano quegli ideali per i quali Terzani è diventao una figura simbolo. Un modo – come ha sottolineato l’assessore – ; per mantenere vivo il tema della pace in un anno, il 2009, nel quale ricorre il 70 anniversario dello scoppio della II guerra mondiale e il 20° della caduta del muro di Berlino. Sia il presidente dell’associazione “Un Tempio per la Pace” che il coordinatore scientifico si sono poi soffermati sulle modalità di partecipazione al premio e sulla sua valenza ai fini della diffusione nelle scuole e fra i giovani di una cultura di pace . “Quest’anno – ha detto Romoli – abbiamo fatto un’ampia attività nelle scuole fiorentine, il nostro obiettivo ora è di estendere l’attività in tutta la Toscana.” Al premio letterario possono partecipare tutti. Le opere inedite devono essere di un massimo di 20 cartelle di 30 righe dattiloscritte. Quelle edite devono essere state pubblicate negli ultimi 3 anni. Per entrambe le tipologie vige l’obbligo della lingua italiana. In caso di lingua straniera è obbligatoria la traduzione a fronte. Il termine per inviare le opere è il 31 maggio 2009. L’indirizzo è: “Premio letterario Firenze per le culture di pace, dedicato a Tiziano Terzani” presso Associazione Onlus “Un tempio per la pace” – Liceo Artistico L.B. Alberti, via Magliabechi 9 – 50122 Firenze. Maggiori informazioni e il bando sono scaricabili dal sito: www.untempioperlapace.it. I sei testi inediti che risulteranno vincitori saranno pubblicati in un libro e su internet. L’autore del testo vincitore della sezione editi invece riceverà una targa e un’opera d’arte contemporanea. Infine per la nuova sezione, dedicata ad una vita per la pace, la commissione giudicatrice sarà integrata da rappresentanti di Comune, Provincia e Regione. La premiazione si etrrà a Palazzo Vecchio nell’autunno 2009. (cs-Laura Pugliesi)