Cultura & Società

FIRENZE, SUL PALCO DEL VERDI 800 BAMBINI E SETTE OPERE MUSICALI 

Dopo il successo della prima edizione torna, dal 27 al 30 aprile al teatro Verdi di Firenze, la rassegna «Chi è di scena». Ottocento bambini delle scuole primarie e secondarie fiorentine capeggiati da Marco Papeschi e la sua equipe saranno attori, cantanti, ballerini, musicisti, scenografi e costumisti per 7 opere di teatro musicale, create appositamente per loro. Una manifestazione senza precedenti nel panorama scolastico che vuole provocare dialogo e attenzione sul tema dell’educazione musicale nella scuola. La formula scenica scelta è quella del Teatro Musicale che coniuga linguaggi espressivi quali musica, teatro e danza. Promotore dell’iniziativa è l’Associazione culturale Liberenote. Si parte domenica 27 aprile alle 18,30 con «Orfeo, l’ultimo spartito»; alle 21,30 «Processo alle intenzioni». Lunedì 28 sarà la volta di «Sognando Happy Days» e «Pirati»; martedì «Motu-Iti», su un testo di Roberto Piumini, e «Amore, follia a morte a Notre Dame». Mercoledì alle 21,30 la chiusura con «Pooka, storia di un bosco». I biglietti per gli spettacoli possono e ssere acquistati anche presso la Libreria Chiari, di piazza Salvemini a Firenze (aperta anche domenica 27 aprile). La rassegna è un vero e proprio percorso di produzione teatrale, che si presenta al pubblico nella sua spettacolare performance finale, ma è soprattutto un iter didattico basato sull’«imparare facendo». Il direttore di Liberenote, Marco Papeschi, ha deciso quest’anno di creare anche un’occasione per riflettere sul tema del teatro musicale, attraverso un convegno dal titolo «Il teatro musicale: dalle scuole al palcoscenico» che si terrà martedì 29 aprile presso l’Istituto degli Innocenti. Per riflettere sul potenziale di questa forma d’arte, che attraverso il divertimento può avvicinare i ragazzi al mondo dell’espressione artistica, sono stati invitati esperti del settore come Luigi Berlinguer, Giovanni Piazza, Loredana Perissinotto, Flora Gagliardi, scrittori per l’infanzia come Roberto Piumini, critici letterari come Carla Poesio, musicisti, dirigenti scolastici, compositori e docenti che operano nelle scuole. La tavola rotonda sarà aperta al pubblico ed è gradita la presenza degli insegnanti, degli operatori nel settore della didattica, dello spettacolo e della musica. Per informazioni: associazione Liberenote, tel. 055 4362562, liberenote@libero.it