Cultura & Società

Firenze, 5 mila soci Coop hanno già «abbracciato» il Battistero

Più della metà ha contribuito con una cifra superiore a 10 euro, in denaro o con punti della carta socio che si ottengono facendo la spesa, mentre in quasi 200 hanno donato 50 euro, per un totale di 45 mila euro.

«Abbraccia il Battistero» è il nome dell’iniziativa di fundraising, organizzata da Unicoop Firenze in collaborazione con l’Opera del Duomo, per contribuire al restauro del Battistero di San Giovanni Battista. Questo grande progetto mira a coinvolgere ancora per mesi migliaia di clienti e soci Coop in una duplice direzione. Una raccolta fondi per sostenere l’enorme sforzo economico del restauro, circa due milioni di euro, condotto dall’Opera di Santa Maria del Fiore, e una diffusione della conoscenza di questo gioiello artistico e architettonico attraverso visite guidate per i soci. A questo proposito hanno già aderito in circa un migliaio, esaurendo così i posti disponibili fino al 31 marzo. Per la seconda tranche (2 novembre – 12 dicembre) è invece ancora possibile prenotarsi.

Unicoop Firenze con «Abbraccia il Battistero» intende coinvolgere i cittadini in un’operazione di vasta partecipazione alla conservazione dei beni culturali, «promuovendo un forte evento di mecenatismo popolare», come ha sottolineato Daniela Mori, Presidente del consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze, durante la conferenza di presentazione del primo bilancio del progetto, che si è tenuta questa mattina a Firenze, presso il Centro Arte e Cultura dell’Opera di Santa Maria del Fiore.

«La partecipazione e la condivisione – ha precisato Franco Lucchesi, Presidente dell’OPA – sono infatti valori fondanti dell’Opera, espressi anche nella nuova campagna di comunicazione Art Be with You, recentemente presentata a New York, che recita: «Essere parte della storia», una grande storia a cui tutti sono chiamati a partecipare. Una campagna pubblicitaria che accompagnerà tutte le iniziative dell’OPA fino all’apertura del nuovo Museo, prevista per il 29 ottobre di quest’anno».