Cultura & Società

Firenze, Misericordia di Rifredi: torna il Palio di Santo Stefano

Nel contado di Rifredi è tutto pronto per il secondo viaggio indietro nel tempo tra dame danzanti, musici, cavalieri, arcieri e sbandieratori, provenienti tutta la Toscana.

«Tanti abitanti di Rifredi vivono il Quartiere come un grande paese, per questo motivo un evento di questa natura ha un riscontro positivo», dichiara don Marco Nesti, Proposto della Confraternita e Parroco della Pieve di Santo Stefano.

Saranno due giorni di giochi, cene, feste e grandi sfide da vivere insieme a volontari, parrocchiani e a tutti i rifredini che torneranno a condividere una suggestivo incontro con la storia giocato nel campo della nostra Confraternita.

«Esprimo gratitudine verso tutti i fratelli e le sorelle della Misericordia di Rifredi, per l’accoglienza che mi hanno riservato. Il Palio è la testimonianza concreta del fatto che, come per tutti i servizi quotidiani, le attività vanno avanti. Niente si è fermato niente si fermerà.» Questa la dichiarazione del Commissario, Filippo Pratesi.

Così a contendersi il trofeo con sfide tra sbandieratori, musici, danza medievale e arcieri, quest’anno ci saranno i gruppi 9 storici: Alfieri Valmarina (Calenzano), Arcieri Casina Rossa (Montecatini), Compagnia del Piagnaro (Pontremoli), Compagnia delle Contrade (Figline Valdarno), Contrada Alfiere (Bagno a Ripoli), Gruppo Storico (Montemurlo), L’Aura Castellina (San Marcello Pistoiese), Madonne del Calcio Storico Fiorentino e Pro loco Montopoli Valdarno

Il vincitore di ogni categoria conserverà il trofeo per un anno riconsegnandolo poi, l’anno successivo, all’organizzazione in quanto parteciperà al Palio, di diritto, come vincitore dell’anno precedente.

Anche il Presidente del Q5, intervenuto alla conferenza, conferma l’importanza di tenere vivo il territorio con eventi come questo: «Animare il quartiere con il Palio, che da quest’anno è entrato anche nel calendario dell’Estate Fiorentina, evento che coinvolge famiglie e ragazzi di ogni età, oltre che gruppi storici da tutta la Toscana, è la chiave per riscoprire il valore dello stare insieme, vivendo luoghi in cui ritrovarsi ed aiutarsi.»

Quest’anno, inoltre, c’è stato un grande coinvolgimento della scuola primaria Don Minzoni che, nei mesi scorsi,  con il concorso disegna il Gonfalone ha impegnato molte classi in una gara di disegni a tema, attualmente esposti e votabili presso la sala del bar interno alla Misericordia.

Non solo disegni ma anche il torneo Quidditch, i giochi di corte e l’esibizione del coro di sabato 25 maggio, vedranno come protagonisti i  bambini della Don Minzoni.

Con il Palio torna anche il concorso fotografico «Scatta al Palio», a cui fotografi amatoriali potranno partecipare gratuitamente, inviando i migliori 3 scatti immortalati nei 2 giorni di Palio, entro il 10 giugno 2019, all’email svago@misericordiarifredi.org.

Il fascino dei costumi, la tensione delle contese, le bandiere tese al vento saranno un’ affascinante occasione per vivere diversamente, ma sempre insieme, la nostra Misericordia.