Cultura & Società

Firenze, coperte termiche dei migranti sulle porte di San Miniato al Monte per ricordare sbarchi

L’installazione «Eldorato – Nascita di una nazione», che sarà inaugurata giovedì prossimo (alle 19), è stata ideata dall’artista fiorentino Giovanni De Gara per dare «un segno forte di accoglienza e promuovere una riflessione profonda sulle migrazioni, sulle terre promesse e brutalmente negate, sull’aspirazione ad un mondo diverso, costruito oltre l’idea di confine e capace di essere nuovamente umano».

Dalle porte di San Miniato, poi, l’installazione partirà per il sud, fino a Lampedusa, per poi risalire a Roma, «nella speranza di rivestire di questo provvidenziale oro le porte di San Pietro», spiega l’artista. «Ospitiamo volentieri un’opera che, in piena sintonia con il quotidiano magistero di Papa Francesco, vuole ricordarci che oggi più che mai è imprescindibile dare attenzione ai lontani, agli ultimi», commenta padre Bernardo, abate di San Miniato al Monte. «Non si tratta di un buonismo generico- aggiunge- ma di un contributo per una riflessione alta ed evangelicamente ispirata per una ritrovata considerazione sull’avventura di ogni vicenda umana».