Cultura & Società

Giornata nazionale del teatro in carcere: «Giallo Mare» alla casa circondariale di Empoli

Le attività teatrali costituiscono un elemento fondamentale per una reale crescita del percorso di risocializzazione delle persone detenute: questo è il punto di partenza che ha indotto il Coordinamento nazionale teatro in carcere (organismo costituito da oltre quaranta esperienze teatrali diffuse su tutto il territorio nazionale) e il Ministero di giustizia – dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, tramite l’istituto superiore di studi penitenziari, a sottoscrivere, il 18 settembre 2013, il protocollo d’intesa per una maggiore promozione del Teatro in Carcere in Italia. L’obiettivo è di realizzare in ogni regione una scuola di formazione professionale di arti e mestieri collegati al teatro, al cinema, all’arte e alla cultura in generale.

Primo atto di tale intesa è l’istituzione, domani 27 marzo, della prima giornata nazionale del Teatro in Carcere, in occasione della 52a giornata mondiale del teatro (World Theatre Day) indetta dall’istituto internazionale del Teatro presso la sede Unesco di Parigi, organismo quest’ultimo che ha accolto calorosamente l’idea di promuovere l’evento in partnership con i sottoscrittori del protocollo italiano valorizzandolo ulteriormente attraverso il proprio network internazionale. Hanno aderito con entusiasmo 30 esperienze teatrali attive in altrettanti istituti penitenziari di 13 Regioni (e altri stanno aderendo con convinzione anche negli ultimi giorni utili), fra cui la compagnia Giallo Mare Minimal Teatro di Empoli.

L’attività promossa da Giallo Mare è in programma lunedì 31 marzo alle 17 presso la casa circondariale di Empoli, dove verrà proiettato il film di Davide Ferrario «Tutta colpa di Giuda», a seguire un incontro tra le detenute della compagnia teatrale dell’istituto e gli studenti e i docenti del liceo Il Pontormo di Empoli.

Per informazioni Giallo Mare Minimal Teatro 0571 81629 – info@giallomare.it