Cultura & Società

Grosseto, alla «Settimana della Bellezza» la riproduzione del Volto Santo di Manoppello

La terza edizione della «Settimana della Bellezza», promossa da Diocesi di Grosseto e Fondazione Crocevia in collaborazione con Avvenire, Luoghi dell’Infinito, Fondazione Polo Universitario Grossetano, la co-organizzazione del Comune di Grosseto e la preziosa collaborazione di Fondazione Grosseto Cultura con Clarisse Arte e del Museo archeologico e d’arte sacra della Maremma, sarà caratterizzata da una presenza: la riproduzione del Volto Santo, una preziosissima reliquia conservata da circa quattro secoli a Manoppello, piccolo centro abruzzese, dove ha sede un convento di frati cappuccini. Si tratta di un piccolo pezzo di stoffa, delle dimensioni di 24 centimetri per 17, probabilmente di bisso, «sul quale – scrive il giornalista Saverio Gaeta nel suo libro «L’enigma del volto di Gesù. L’avventurosa storia della Sindone segreta» (Rizzoli) – si vede l’effigie di un uomo, dai tratti somatici mediorientali e con chiari segni di ematomi e di ferite insanguinate, in cui la tradizione riconosce la vera fisionomia di Gesù Cristo». Il velo ha tantissime particolarità, a partire dal fatto che è perfettamente giustapponibile al volto della Sindone di Torino, mentre molte immagini e dipinti del primo millennio «risultano indiscutibilmente – scrive ancora Gaeta – ispirati a questo misterioso ‘prototipo’.»

Ecco perché, dedicando la terza edizione della «Settimana della Bellezza» al tema «Il tuo volto io cerco», si è avvertito il desiderio di poter fissare lo sguardo sul volto «del più bello tra i figli dell’uomo», come scrive il profeta Isaia, e che, percosso e umiliato, «non ha apparenza né bellezza per attirare i nostri sguardi». Eppure «Non vi è altro nome dato agli uomini sotto il cielo – si legge negli Atti degli apostoli – nel quale è stabilito che possiamo essere salvati».

La contemplazione della riproduzione del Volto Santo sarà, dunque, una delle principali proposte della Settimana della Bellezza. La copia della reliquia sarà accolta dal vescovo Rodolfo Cetoloni sabato 20 ottobre alle 17.30 nella cattedrale di Grosseto, dove poi alle 18 presiederà la Messa, in diretta su Tv9. Animerà la liturgia la corale Gaudete.

La riproduzione del Volto Santo resterà in cattedrale fino a domenica 28 ottobre. In cattedrale sarà possibile, ai visitatori, conoscere la storia del Volto di Manoppello, grazie ad un video che sarà mandato continuamente in onda.

Attorno alla riproduzione della reliquia un momento speciale sarà offerto giovedì 25 ottobre: un’intera giornata di contemplazione e preghiera davanti al Volto Santo. Alle 17 il giornalista e scrittore Saverio Gaeta parlerà de «L’enigma del volto di Gesù», presentando alcuni studi relativi alla Sindone e al telo di Manoppello, mentre alle 18, in videoconferenza col santuario di Manoppello si terrà un tempo di preghiera comunitario guidato