Cultura & Società

IL COMPOSITORE DEI DIVI DA’ VOCE A DIO: IL 7 DICEMBRE NEL DUOMO DI PRATO CONCERTO DI BEPPE CANTARELLI

Per Aretha Franklin ha scritto nel 1985 Another Night, che ha venduto milioni di copie e, come singolo, è stato per dieci mesi ai vertici delle classifiche in Usa e nel mondo. Per Mariah Carey I Still Believe, un vero e proprio successo internazionale (nelle varie versioni ha venduto circa 30 milioni di copie). Per Joe Cocker Tell me there’s a way. E poi Mina, Ornella Vanoni, Anna Oxa, Fiorella Mannoia… Beppe Cantarelli ha composto e arrangiato per alcuni fra i più grandi mostri sacri della musica internazionale e italiana. Dopo aver dato voce ai grandi divi americani ora Cantarelli si è fatto voce di Dio con un repertorio di musica sacra contemporanea che spazia dal Vangelo ai testi propri della Messa a vere e proprie liriche originali.

Saranno proprio questi pezzi i protagonisti del concerto che si terrà martedì 7 dicembre, nel duomo di Prato (ore 21). Dodici i canti in programma, tutti scritti e/o musicati da Cantarelli: dall’interpretazione del Sanctus e Kyrie – ad altri canti sacri – There’s a time, Magnificat… -.

L’evento è stato organizzato da Diocesi di Prato, Provincia di Prato, Comune di Prato, CariPrato e Fondazione Cassa di Risparmio di Prato in occasione del 350° anniversario dell’istituzione della Diocesi e dell’elevazione a Città della Terra di Prato (8 settembre 2003 – 26 dicembre 2004).

Accanto al compositore parteciperanno i soprani Giovanna Gattuso e Sara Ruoti e i musicisti Victoria Dolceamore e Patrizio Borlenghi. Con loro una rappresentanza del «The Millennium Choir», fondato nel 1998 a Los Angeles dallo stesso Cantarelli, del «Coro San Giacomo» di Ponte dell’Olio, del «Ten Choir» di Torino e del «Coro Shalom» di Santa Margherita di Fidenza, per un totale di quaranta elementi; dieci gli archi, oltre al pianoforte. È infatti una consuetudine del «The Millennium Choir» fondersi ogni volta con altre formazioni per dare vita ad un evento unico e irripetibile.

L’appuntamento è dunque nella cattedrale di Prato per domani, martedì 7 dicembre, vigilia dell’Immacolata Concezione, alle 21. L’ingresso, ovviamente (trattandosi di una chiesa), è libero e gratuito. (cs)