Cultura & Società

La Scuola di Arte Sacra apre le sue porte a Firenze

Un’intera giornata durante la quale docenti e studenti saranno a disposizione del pubblico per presentare la ricchissima offerta formativa in arte sacra e le proposte di aggiornamento professionale.

Oltre ad offrire la possibilità insolita di visitare la scuola, l’open day sarà l’occasione per visitare la mostra “Umano e divino” che presenta i lavori degli studenti del Master in arte sacra realizzato in collaborazione con l’Università telematica Iul.

Vero e proprio crocevia per artisti e professionisti, la Scuola forma artisti e artigiani completi specializzati nei tre indirizzi di pittura, scultura e oreficeria, seguendo il modello della scuola-bottega dove accanto alla raffinata tecnicalità dei propri maestri, affianca percorsi teorici in teologia, storia dell’arte e liturgia finalizzati ad offrire la consapevolezza necessaria per lavorare nel “sacro”.

I laboratori sono anche recettori di commesse provenienti da tutto il mondo che vengono curate coinvolgendo gli studenti in percorsi di vera alternanza scuola-lavoro.

Non mancano poi corsi brevi rivolti a chiunque voglia approcciare le tecniche artistiche per pura passione che spaziano dal disegno, alla pittura, dalla scultura, all’oreficeria.

Tra le novità è in partenza il prossimo gennaio 2022 un corso dedicato alla pittura iconografica per il quale sono già aperte le iscrizioni.

In questo ultimo anno la Scuola, in cammino verso la costituzione della Fondazione per l’arte sacra contemporanea, ha anche aperto nuovi orizzonti di impegno a partire dell’aggiornamento delle guide turistiche che intendono qualificarsi nei percorsi del turismo religioso.

“Miscelando innovazione e tradizione – commenta Lucia Tanti, direttore della Scuola di Arte Sacra di Firenze – puntiamo a diventare un centro di specializzazione internazionale per le professioni che hanno a che fare con il “sacro”.  Del resto il grande patrimonio artistico legato all’arte sacra rappresenta una grande opportunità di lavoro per molti giovani ai quali ci rivolgiamo consapevoli che cultura e lavoro saranno i perni intorno ai quali ricostruire la ripartenza”.

Ingresso libero con green pass. Informazioni al numero 055 350376 / +39 3534057340.