Cultura & Società

La morte di Piero Angela: Fabris (Università di Pisa), “grave perdita per la nostra cultura. Ha saputo mostrare il carattere poetico e la valenza umanistica delle discipline scientifiche”

Lo dice al Sir Adriano Fabris, professore di Filosofia morale e di Etica della Comunicazione all’Università di Pisa, in occasione della scomparsa, oggi, di Piero Angela. Aveva 93 anni.

“Oltre a questa sua capacità divulgativa, ricordiamo anche lo stile signorile e riconoscibile di Pietro Angela nel porgere queste informazioni scientifiche”, aggiunge Fabris. “Piero Angela è stato un innovatore e un apripista nel suo campo, perché sulla scia del suo modo di proporre tali contenuti tanti altri lo hanno seguito, con maggiore o minore successo”, osserva il docente.

“La sua funzione per la cultura italiana è stata davvero molto importante perché ha portato all’attenzione di tutti la necessità della formazione e della conoscenza delle Stem, mostrandone anche il carattere poetico, la valenza letteraria e umanistica. Questa è stata un’altra delle caratteristiche importanti del suo modo di porgere questi contenuti”, conclude Fabris.