Cultura & Società

La nascita di Radio Firenze

Un concerto sinfonico apre l’attività di Radio Firenze che nasce il 21 aprile 1932. La sua sede è in piazza S. Maria Maggiore, dove rimarrà fino al ’68 quando sarà inaugurata la nuova sede.

L’11 agosto ’44 mentre infuria la battaglia per la liberazione di Firenze, Victor De Sanctis e Amerigo Gomez registrano la drammatica radiocronaca della guerra in città utilizzando un radioregistratore portatile costruito con l’aiuto dei tecnici di Radio Firenze, che in giugno aveva cessato le trasmissioni. La liberazione di Firenze è una delle più importanti realizzazioni in questo campo, tenuto conto dei mezzi a disposizione: l’apparecchio era trasportato con un triciclo.

A Firenze le trasmissioni riprendono il 1 settembre ’44. Coordinatore è Silvio Gigli che ha a disposizione due compagnie di prosa e le orchestre dirette da Petralia, Donadio, Brigada e Ferrari.

Nel dopoguerra scrittori e intellettuali si susseguono a microfoni di Radio Firenze. «L’Approdo», nato da un’idea di Adriano Seroni diventa la rubrica culturale più famosa e longeva della Rai. A Radio Firenze è legato il nome di Carlo Emilio Gadda che comincia proprio qui la sua carriera in Rai. La sede Rai di Firenze ha dato molto spazio negli anni alla produzione di prosa e di opere radiofoniche. Si devono alla compagnia stabile dell’emittente toscana, nata per privilegiare le esigenze del Terzo programma, numerosi radiodrammi realizzati sotto la direzione di Umberto Benedetto.E. C.