Cultura & Società

«Letterappenninica», a Marco Hagge il premio «Paolo Bellucci»

Il premio giornalistico intitolato a Paolo Bellucci, giornalista Rai nativo di San Marcello, istituito a 25 anni dalla scomparsa e inserito nel contesto di Letterappenninica, viene assegnato al giornalista Rai Marco Hagge. La cerimonia si svolge a San Marcello, nella piazzetta antistante l’ex cinema-teatro Appennino, la piazzetta Tommaso Cini, alle ore 21,15 di questo sabato 1 agosto. L’ingresso é libero. A consegnare il premio la sindaco Silvia Cormio.

Presentata da Antonello Riccelli, giornalista a Telegranducato di Livorno, la manifestazione ha il patrocinio di Ordine e del sindacato giornalisti. Sarà l’occasione per ricordare, anche attraverso la proiezione di foto e di servizi radio-tv recuperati grazie alle TecheRai, il giornalista montanino che, dopo un periodo trascorso alla BBC di Londra nell’immediato dopoguerra, fu una delle colonne di Rai Firenze fino alla alluvione 1966 per poi passare a Roma. Qui condusse Gr1 e Tg1, programmi importanti di approfondimento come Tv7 e AZ un fatto come e perché, fu divulgatore scientifico e cronista. Suoi, ad esempio, gli annunci del terremoto in Irpinia (1980) e della strage di piazza Fontana (1969). Fu anche scrittore. Tre suoi libri ancora si ricordano: quelli sui Lorena, su Beatrice la pastora, sulla strada che unisce Firenze e Abetone.

Marco Hagge è in Rai, assunto tramite concorso, dal 1978. Ama occuparsi di cultura e ambiente. Dal 1999 coordina Bellitalia, rubrica nazionale della TGR specializzata in racconti sulle bellezze (ma anche sulle contraddizioni) del Belpaese. Ha pubblicato due libri. Nella motivazione del premio «Bellucci» la considerazione che il giornalismo di Hagge si distingue «per la efficace ed elegante capacità di unire le esigenze della cronaca con le ragioni, spesso considerate secondarie, della cultura e delle persone che abitano comunità locali».

Durante la serata verranno proiettate foto e letti documenti di Paolo Bellucci. Ma si parlerà, con Hagge e altri ospiti fra cui il vaticanista Raffaele Luise e il caporedattore di Rai Toscana, Paolo Pardini, anche di attualità e di giornalismo nel servizio pubblico. Intermezzi musicali offerti da Maurizio Geri. La serata si svolge grazie alla collaborazione della Contrada Port’Arsa. Saranno proiettate molte foto sulla San Marcello, e sulla Montagna Pistoiese, del secolo scorso. In caso di maltempo la cerimonia sarà ospitata nella sala consiliare del Comune di San Marcello.