Lucca, esperti dei beni culturali a convegno con il ministro Franceschini

Spostare l’asse sulle persone. Chi studia, chi amministra, chi visita i beni culturali. È questo il focus del convegno organizzato dall’Istituto IMT Alti Studi e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca venerdì 20 giugno (dalle 15,30), cui parteciperà Dario Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, insieme ai relatori Sabino Cassese, Giudice della Corte Costituzionale («La formazione amministrativa in Italia»), Lorenzo Casini, Docente di Diritto Amministrativo presso La Sapienza di Roma («Formazione e beni culturali nelle Istituzioni della tutela»), Salvatore Settis, Presidente del Consiglio Scientifico del Musée du Louvre, già Direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa («Modelli formativi e modelli di sviluppo. Il ruolo dei beni culturali»), Maria Luisa Catoni, Docente di Storia dell’Arte Antica e Archeologia presso IMT e ideatrice del convegno («Formazione e beni culturali a livello universitario»).

«Sia in termini quantitavi sia in termini qualitativi i visitatori di musei e siti culturali sono molto cambiati rispetto al passato. – dichiara la prof. Catoni – Chi opera nel settore dei Beni Culturali deve avere una formazione che tenga conto di questi cambiamenti e del nuovo ruolo e dimensione che il consumo di cultura ha assunto. Una formazione gestionale specificamente tagliata sul Patrimonio Culturale è una variabile cruciale». La complessità e varietà del Patrimonio culturale in Italia, il suo legame fisico coi territori, l’importanza delle Sovrintendenze, il rapporto con la pubblica amministrazione, sono gli altri temi che verranno affrontati nelle due intense ore del programma.