Cultura & Società

MUSICA, A CAMAIORE STAGE PER CENTO ARTISTI IN ERBA PER ALLESTIRE OPERA INEDITA

Lo Stage per Giovani Musicisti e Attori, giunto alla18esima edizione, e si appresta a mettere in scena la 13° opera inedita prodotta appositamente per i bambini che ogni anno da tutta Italia attendono ansiosi l’inizio della manifestazione. 92 bambini, 12 docenti, 9 educatrici e lo staff organizzativo dell’associazione Liberenote di Firenze sono gli ingredienti delle circa 120 persone che popolano per dodici giorni sei alberghi di Viareggio, Lido di Camaiore e Marina di Pietrasanta. I Comuni di Viareggio e Camaiore hanno accolto la manifestazione unendo le forze nell’assistenza logistica, dai trasporti agli spazi per le prove che si tengono presso Villa Le Pianore. L’Opera del 2008 è “Scacchi”, musiche di Stefano Nanni, libretto di Giovanni Esposito da un’idea di Marco Papeschi, liriche di Letizia Fuochi e Marco Papeschi: un grande spettacolo di teatro musicale con il cast, il corpo di ballo, il coro e l’orchestra composti da artisti in erba, che andrà in scena domenica 7 settembre alle 21,30 alla Cittadella del Carnevale di Viareggio (ingresso libero). Anno dopo anno, lo Stage si avvia al traguardo della ventesima edizione, attraverso una crescita costante che ha visto la partecipazione di circa 1.500 piccoli artisti accolti nel contesto del Teatro Musicale come unici e veri protagonisti, alla scoperta di un palcoscenico che permette loro di esprimersi liberamente a prescindere dalle capacità tecniche e dall’esperienza. Questa è stata da sempre la filosofia della manifestazione, che non ha mai puntato sulla selezione, ma al contrario sulla sfida di scrivere musiche, testi, canzoni che permettano ad ogni bambino di ricoprire un ruolo nel grande puzzle dell’Opera. L’attività didattica e artistica viene vissuta collegialmente come un’avventura di 12 giorni durante i quali si scopre il valore di una quotidianità pulsante, nella quale lo stare insieme nel comune linguaggio dell’arte genera anche forti stimoli umani e di aggregazione. Nascono amicizie e legami fra giovani che non si conoscevano, guidati da un corpo docente e da uno staff di collaboratori fortemente sensibili alle singole realtà dei piccoli partecipanti, al punto che lo spettacolo finale diventa una festa e un commiato difficile dopo tante emozioni. Il lavoro dello Stage ha prodotto negli anni materiale vivo, spesso adottato nelle scuole pubbliche, da cui sono nati svariati progetti didattici che hanno offerto agli addetti ai lavori una nuova chiave di lettura con cui interpretare il concetto stesso di formazione, nel nome di un entusiasmo spesso dato per perso. Ne è un esempio “Chi è di scena, rassegna di teatro musicale dai bambini per i bambini”, che ha coinvolto circa 1.600 giovani in due anni, in teatri importanti come il Teatro della Pergola e il Teatro Verdi di Firenze. Undici opere portate in scena, in parte prodotte dallo Stage e in parte scritte appositamente per i progetti didattici realizzati da Liberenote in collaborazione con le scuole primarie e secondarie di Firenze. “Scacchi” sarà una delle opere di “Chi è di scena” 2009, che ospiterà anche produzioni esterne di realtà che operano nello stesso campo didattico e artistico, per potenziare il dialogo e il confronto iniziato con il Convegno Nazionale “Il teatro musicale dalla scuola al palcoscenico” tenutosi in seno all’edizione 2008 della rassegna. Marco Papeschi, direttore di Liberenote e padre artistico di queste iniziative, ha scelto proprio il campo di battaglia della scuola pubblica per una campagna volta allo sviluppo di una didattica intraprendente, che non perda mai di vista la vera utenza a cui si rivolge: giovani capaci di esprimere grande passione se coinvolti in un percorso in cui possano identificarsi come artefici e protagonisti. “L’auspicio – dice il M° Papeschi – è che questa “foresta vergine di meraviglie” possa alfine diventare “riserva protetta” grazie anche e soprattutto all’attenzione delle Istituzioni, che già hanno dimostrato sensibilità nell’accogliere questo lavoro. La Regione Toscana ad esempio si è impegnata attivamente in tal senso, come anche l’USR, Ufficio Regionale Scolastico. Siamo certi che questa sia la strada corretta da seguire nell’ottica di un coordinamento fra Enti e Istituzioni che sviluppi questo progetto e lo renda sempre più importante per i giovani, la scuola, le famiglie, il pubblico.“ Per informazioni: www.stagegiovani.it