Cultura & Società

Monastero di Camaldoli, aperte le iscrizioni alla terza edizione del Convegno organizzato da “Il Regno”

Un tema perenne, quello del rapporto tra la coscienza e il potere. E tuttavia inedito per il carico di storicità che inevitabilmente esso comporta. Molte cose sono accadute negli ultimi tre decenni. Da un lato occorre ritornare ai fondamenti che stabiliscono il ruolo della libera autodeterminazione della coscienza, dall’altro ritrovare le categorie che definiscono lo sviluppo virtuoso di una politica democratica. L’autodeterminazione della coscienza oggi si pone nel confronto con la sua possibilità culturale e sociale di darsi come libertà e come responsabilità. Le sfide delle tecniche, della comunicazione, dei sistemi economico-sociali pongono nuovi limiti e condizionamenti. La sfida che risorgenti fenomeni quali i nuovi nazionalismi, le ideologie sovraniste, le molteplici forme di populismo pongono alle democrazie richiedono uno sforzo di rialfabetizzazione. Ci sono aspetti della cultura odierna fortemente contrassegnati, da un lato, da una logica individualistica, se non anche narcisistica e, dall’altro, da dinamiche di tipo populistico che rimettono in questione i valori stessi della forma democratica della politica e del potere.

Il rapporto legge e coscienza è certamente uno dei luoghi di sviluppo del tema della responsabilità in rapporto alla libertà; in questo rapporto si pone sia la sfida dello sviluppo delle democrazie (legittimità e legittimazione), sia la difesa delle libertà dai vecchi totalitarismi e dalle nuove autocrazie. Nella dialettica positiva tra libertà e responsabilità, tra obbedienza alla legge e sviluppo dei diritti, tra anelito della coscienza al bene possibile e responsabilità storica si gioca molto della nostra civiltà. Soprattutto la salvaguardia di conquiste quali la coniugazione tra la democrazia costituzionale e il multiculturalismo.

Tra i tanti relatori che interverranno all’appuntamento si segnalano: Piero Stefani, Luciano Eusebi, Stella Morra, Luciano Violante… e molti altri ancora.

Il programma completo è in allegato a questa e-mail e disponibile sul sito www.camaldoli.it

Per informazioni e iscrizioni: tel. 0575 556013 – foresteria@camaldoli.it