Cultura & Società

PREMI LETTERARI: LA «SESTINA» DEL BANCARELLA

Quasi 50 anni fa i librai ambulanti della Lunigiana si dimostrarono più lungimiranti di tanti critici letterari, anticipando addirittura gli esperti del Nobel. Furono infatti loro a premiare, primi fra tutti, Boris Pasternak per il suo Dottor Zivago. L’anno dopo lo scrittore russo scrisse per ringraziamento una lettera che venne letta, tra l’emozione generale, dall’editore Giangiacomo Feltrinelli, nella piazza di Pontremoli, sede del Premio. Il ricordo, che ancora commuove chi lo visse, è stato riproposto oggi dal presidente della Fondazione Città del Libro di Pontremoli, Giuseppe Benelli, annunciando i finalisti della 54/a edizione. La selezione, come si ripete dal 1953 e come accadde per Pasternak nel 1958, ha una sua peculiarità che lo rende unico. I titoli sono scelti dai librai, che nei mesi precedenti ‘saggiano’ i commenti dei lettori, le loro considerazioni e valutazioni. Non conta quindi tanto il successo di vendita, non occorre entrare nella hit dei libri più acquistati, non servono favorevoli critiche letterarie. Sono loro, i venditori di libri, quelli delle bancarelle che una volta portavano in giro una gerla carica di volumi per i paesi più sperduti e irragiungibili, a decidere chi merita la fascetta di vincitore.

Quest’anno la scelta è caduta su: Nordest, di Massimo Carlotto e Marco Videtta – edizioni e/o; La figlia del podestà, di Andrea Vitali, Garzanti; Non riattaccare, di Alessandra Montrucchio, Marsilio; Le uova del drago, di Pietrangelo Buttafuoco, Mondadori; Domenica nera, di Claudio Paglieri, Piemme; Iacobus, di Matilde Asensi, Sonzogno.

La sestina, proclamata a conclusione dell’assemblea annuale presso la Carige Assicurazione a Milano, è stata selezionata tra i 15 volumi segnalati nel corso dell’anno alla Segreteria del Premio. Quest’anno l’iniziativa ha anche il patrocinio del Comune di Milano, sottolineato dalla presenza alla conferenza stampa successiva all’assemblea, dell’assessore alla cultura Stefano Zecchi.

L’edizione 2006 sarà presieduta da Susanna Agnelli, e si svolgerà il 16 luglio, a Pontremoli, in piazza della Repubblica. I sei volumi si contenderanno il Premio Bancarella, secondo l’ormai tradizionale formula dello spoglio pubblico in diretta, da parte del notaio del Premio, delle schede pervenute dai 200 librai votanti, a conclusione di un evento culturale che vedrà protagonisti gli autori dei libri.

Oltre agli altri due tradizionali appuntamenti legati al Premio (il 20 maggio il ‘Bancarellino’, 49/a edizione, dedicato ai libri per ragazzi e a fine luglio il ‘Bancarella Sport’, 43/ edizione), quest’anno ci sarà una novità, il ‘Bancarella Cucina’, dal 20 al 22 ottobre, organizzato in collaborazione con l’Accademia Italiana della Cucina.(ANSA).