Cultura & Società

Pisa. Dal 27 settembre a 3 ottobre torna Festival robotica

Il momento clou sarà il 3 ottobre con la serata di beneficenza Arpa al teatro Verdi dal titolo «Virtuali e virtuosi» con l’esibizione di Andrea Bocelli e Giacomo Puccini. Il festival si svilupperà in diverse sedi cittadine: stazione Leopolda, arsenali repubblicani, teatro Verdi, domus Mazziniana, polo universitario Le Benedettine, officine Garibaldi, Camera di commercio. L’accesso sarà prevalentemente gratuito con alcune eccezioni riguardanti ad esempio le aree espositive della stazione Leopolda, la serata con Bocelli, e «Caterino. Il robot che voleva dormire». Uno spettacolo ucronico, quest’ultimo, nel quale si immagina nel 2222 un androide Caterino sperimentare per la prima volta un microchip in grado di fargli provare tutte le emozioni umane, tranne il desiderio di assopirsi. Fra i temi di quest’anno vanno menzionati anche il recupero e la conservazione dei beni culturali, le applicazioni della robotica all’ambiente e al mare, la medicina.

I robot, appositamente telecomandati, verranno messi in competizione il 30 settembre durante l’iniziativa ‘Hack ‘N’ smash’. «In questa città è nata la robotica e proprio da qui dobbiamo avvicinare tutti al settore- spiega il direttore organizzativo del festival e professore emerito di chirurgia generale dell’Università di Pisa, Franco Mosca-. Uno degli obiettivi è far conoscere alla gente comune la robotica, mantenendo un elevatissimo livello scientifico». Un accento particolare viene posto da Mosca sulla serata del 3 ottobre dedicata alla cooperazione umanitaria: «Il buon uso della tecnologia riduce il divario fra il Nord e il Sud del pianeta- aggiunge -. Il sapere, la conoscenza e il progresso devono essere per tutti e la scienza crea ponti».

Il sindaco di Pisa, Michele Conti, nella conferenza stampa di presentazione ringrazia l’istituto di Biorobotica del Sant’Anna, il centro di ricerca Enrico Piaggio dell’Università di Pisa, insieme a tutti gli altri i soggetti promotori: «Sono convinto che- dichiara il primo cittadino-, grazie anche al coinvolgimento di grandi nomi dello spettacolo come Andrea Bocelli e testimonial d’eccellenza come Renato Raimo la manifestazione sarà in grado di coinvolgere non solo tutti coloro che si occupano di robotica e innovazione, ma anche tanti cittadini».