Cultura & Società

Presentato il programma delle attività culturali del Lyceum Club Internazionale di Firenze

«Ogni anno il Lyceum ci sorprende riuscendo a declinare temi nuovi con eventi che comprendono ogni forma d’arte, in una Firenze che continua a crescere anche dal lato culturale grazie a realtà come questa». Così gli assessori al Turismo Cecilia Del Re e alla Cultura Tommaso Sacchi, presentando questa mattina a Palazzo Vecchio, il programma delle nuove attività culturali 2020.

Gli assessori hanno poi ricordato che: «Il 2020 sarà dedicato al tema della luce in tutte le sue accezioni, protagonista anche nella nuova sede del Lyceum su Lungarno Guicciardini». «Entrambi i nostri assessorati – hanno detto – sono infatti stati coinvolti nella realizzazione del Festival F-Light, che ha letteralmente ‘illuminato’ e quindi valorizzato luoghi bellissimi della nostra città».

La presidente del Lyceum Club Internazionale, Donatella Lippi, ha concluso dichiarando: «In tutte le civiltà, la luce passa da fenomeno fisico ad archetipo simbolico, dotato di uno sterminato spettro di iridescenze metaforiche, soprattutto di qualità religiosa. La connessione primaria è di natura cosmologica: l’ingresso della luce segna l’incipit assoluto del creato nel suo essere ed esistere. Anche nell’antica cultura egizia l’irradiarsi della luce accompagna la prima alba cosmica e, similmente, ritorna l’elemento centrale della luce nell’arcaica teologia indiana dei Rig-Veda, nel Buddismo, nell’Islam. È la Bibbia, che ha generato per la cultura occidentale un ‘lessico’ ideologico e iconografico fondamentale, ad offrire un paradigma sistematico esemplare generale, in base al quale Dio stesso è luce».

L’evento inaugurale si svolgerà giovedì 9 gennaio dalle ore 17.30 e si aprirà con le celebrazioni per il bicentenario della nascita di Florence Nightingale (Firenze 1820 – Mayfair, Londra 1910), considerata la fondatrice dell’assistenza infermieristica moderna, in occasione dell’Anno Internazionale dell’Infermiere che prende il via proprio dal capoluogo toscano. Alla presenza di Ausilia Pulimeno, vicepresidente della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI), verrà reso omaggio ad un’altra figura femminile, Nerina Gigliucci, lyceista e infermiera della prima metà nel Novecento che partecipò come volontaria della C.R.I. nella Grande Guerra. A seguire, l’omaggio musicale dedicato a Florence Nightingale della pianista Beatrice Muntoni con musiche di Enriques Granados.

La Sezione Arte, oltre alla consuetudinaria collaborazione con la Fondazione Palazzo Strozzi, propone due momenti di riflessione relativi alle differenti – ma complementari – fasi del procedimento creativo, uno dedicato all’ambiente teosofico fiorentino di primo Novecento, che ebbe in Carlo Adolfo Schlatter il suo riferimento principale, l’altro al pensiero di Hans Sedlmayr, storico dell’arte di risonanza internazionale, le cui teorie sulla luce nelle manifestazioni artistiche sono di grande attualità. Le due conferenze sono affidate a Anna Mazzanti (giovedì 23 gennaio) e Quirino Principe (giovedì 28 maggio).

Due grandi novità della Sezione Letteratura: un ciclo di incontri ideato e curato da Margherita Ghilardi, che intervisterà alcune scrittrici e traccerà una mappa della presenza femminile nel panorama italiano tra vecchio e nuovo millennio. Scrittrici protagoniste: Elisabetta Rasy (Le disobbedienti); Chiara Valerio (Il cuore non si vede); Benedetta Cibrario (Il rumore del mondo). Il ciclo di concluderà con la tavola rotonda Le signore dei libri (giovedì 23 aprile) dedicato alle donne che, restando dietro le quinte, costruiscono i libri insieme alle narratrici, li propongono ai lettori o li conservano per i lettori che verranno e con un incontro off con Sandra Petrignani (lunedì 4 maggio) che presenterà Lessico femminile, dedicato alle grandi scrittrici italiane del secolo scorso.

La Sezione Musica partecipa al tema della luce non soltanto metaforicamente, alternando concerti stellari di illustri amici del Lyceum (come il violoncellista Alain Meunier, i pianisti Anne Le Bozec Gregorio Nardi) con la scoperta di «luminosi talenti musicali» da ogni parte del mondo. In linea con la tradizione di educazione all’ascolto musicale, portata avanti dal Lyceum nei suoi 114 anni di attività, che prevede una concisa presentazione musicologica del programma di ogni concerto, proseguirà anche la scoperta del mondo di «luci e ombre” del Rinascimento fiorentino con la conferenza del musicista e musicologo Michelangelo Gabbrielli, che il 20 gennaio introdurrà alla scoperta dei madrigali scritti da Philippe Verdelot per La Mandragola di Machiavelli.

La Sezione Attività Sociali, come ogni anno, organizzerà incontri per ridare valore ai rapporti umani dando spazio alla socializzazione reale attraverso interscambio di esperienze e idee.

La Sezione Scienze e Agricoltura affronterà il tema della luce con personalità provenienti dal mondo scientifico e accademico. Tra gli appuntamenti segnaliamo la conferenza del 16 gennaio con il prof. Bruno Carli dal titolo Luce, energia e clima: sul nostro pianeta fenomeni collegati.

Le attività del Lyceum Club internazionale di Firenze sono realizzate grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, con il patrocinio del Comune di Firenze.