Cultura & Società

Sanità. Scuola specializzazione di Siena vince Olimpiadi di pediatria

«La Scuola di Specializzazione in Pediatria vince le Olimpiadi italiane dell’emergenza pediatrica: è la migliore in Italia. 32 squadre, 64 simulazioni al giorno e 4 giorni intensi per centinaia di pediatri in formazione che si sono sfidati nel contesto di una sana e amichevole competizione su casi clinici di alto livello tecnico. Siena trionfa come migliore Scuola di Specializzazione in Pediatria d’Italia, vincendo le Olimpiadi dell’emergenza pediatrica, ‘Pediatric Simulation Games’». Così in un comunicato congiunto Università di Siena e Aou Senese.

«L’evento, organizzato dall’Università degli Studi di Roma La Sapienza, in collaborazione con la Società Italiana di Medicina di Emergenza ed Urgenza Pediatrica– continua il comunicato- si è svolto a Latina e ha visto la partecipazione di 32 squadre, ciascuna composta da 6 membri e 2 riserve, con 64 simulazioni al giorno. Quattro giorni intensi per centinaia di pediatri in formazione, provenienti da tutta Italia che si sono sfidati nel contesto di una sana e amichevole competizione su casi clinici di alto livello tecnico».

Francesco Frati, rettore dell’Università di Siena ha dichiarato: «Le mie congratulazioni ai giovani medici in formazione della Scuola e a tutta la Clinica per il risultato, che premia il nostro grande impegno in questo settore sia con la Scuola di Specializzazione di Pediatria, diretta dal professor Giuseppe Buonocore, che con la UOC Pediatria dell’Aou Senese, diretta dal professor Salvatore Grosso». «I giovani medici hanno messo in pratica quello che facciamo insieme tutti i giorni- ha spiegato Giuseppe Buonocore, che è anche direttore della UOC Pediatria Neonatale dell’AOU Senese- hanno esaminato casi clinici e imparato a lavorare in èquipe mentre avevano tra le mani un manichino, perfetta simulazione di un paziente. Ogni intervento, è stato seguito in un’altra stanza dagli altri concorrenti attraverso un monitor. Dopo ogni incontro sono passati alla presentazione del caso ed all’esposizione del trattamento, con individuazione dei risultati raggiunti e degli eventuali aspetti da migliorare». (

«È un risultato importante- ha aggiunto Valtere Giovannini, direttore generale Aou Senese- che testimonia l’alta qualità della nostra formazione universitaria e la competenza di chi insegna, e garantisce la presenza di futuri medici pediatri motivati e attenti alle esigenze dei piccoli pazienti».

Prosegue il comunicato: «Il team che ha battuto, nel suo percorso, tutte le squadre affrontate, sino alla grande finale vinta contro l’equipe della Scuola di Specializzazione di Pediatria dell’Università La Sapienza di Roma, era costituito da Federica De Majo (team leader), Gianluca Capecchi, Caterina Coradeschi, Elisa Grande, Martino Landi, Francesco Quagliarella e Chiara Romano. La giuria internazionale, di alto profilo- conclude la nota- era composta da quattro professionisti di spicco della medicina di emergenza urgenza pediatrica mondiale: Monika Kleinman del Boston Children’s Hospital, Allan R de Caen dello Stollery Children’s Hospital Edmonton, Marc Berg della Stanford University e Vinay Nadkarni del Children Hospital of Philadelphia».