Cultura & Società

TROVATI I RESTI DI BIANCA CAPPELLO MOGLIE GRANDUCA TOSCANA IN CHIESA VICINO VILLA DOVE MORI’

Resti di Bianca Cappello (1548-1587), la nobildonna veneziana moglie del granduca di Toscana Francesco I, sono stati scoperti in una chiesa di Poggio a Caiano vicina alla villa medicea dove i due granduchi morirono a poche ore di distanza l’uno dall’altro nell’ottobre del 1587. Questa vicenda ha sempre affascinato gli storici tanto da far avanzare per secoli un’ ipotesi di avvelenamento mai chiarita con esattezza e il ritrovamento dei reperti, che sembrano viscere mummificate, potrebbe aiutare a chiarire se fu davvero questa la causa dei due decessi ravvicinati. I resti sono stati trovati durante un restauro nell’ossario celato sotto il pavimento della chiesa di Bonistallo che si trova nei pressi della villa medicea di Poggio a Caiano teatro della loro morte. Erano accanto a due crocifissi e a frammenti di un’urna di terracotta.

Del ritrovamento si è interessata l’equipe che sta procedendo alla riesumazione delle 49 salme dei Medici conservate alle Cappelle Medicee di Firenze. “E’ probabile – ha spiegato la storica della medicina, Donatella Lippi – che si tratti di resti di Bianca Cappello anche perché le parti a rischio di putrefazione venivano tolte subito dopo l’autopsia per motivi di igiene pubblica, mentre il resto del corpo era condotto in città e potrebbe trovarsi alle Cappelle Medicee”.

Tra gli obiettivi della ricerca in corso a Firenze e curata da studiosi delle università di Pisa e Firenze, ci sono proprio quelli di risolvere il mistero della morte di Francesco I e della consorte veneziana e, relativamente a quest’ultima, di scoprire la sua tomba di cui sembrano essersi perse le tracce. Pretesto per rivisitare questa vicenda sarà la presentazione del restauro della chiesa il prossimo 27 novembre reso possibile da una raccolta dei parrocchiani, dai contributi di Provincia di Prato, Credito cooperativo pratese e dai fondi dell’ 8 per mille. (ANSA).