Cultura & Società

Televisione: Baggio (Aiart), “è malata se per qualche punto di share strumentalizza i bambini”

“I bambini non sono star ad uso degli adulti – afferma il presidente nazionale dell’Aiart -. Una tv che insegue prioritariamente gli ascolti, fa leva sulle dinamiche emotive legate alla presenza dei minori, sui sentimenti di tenerezza e protezione che essi suscitano e non disdegna la strumentalizzazione dei bambini per qualche punto di share è un tv malata”.

Dinanzi a “una regolamentazione frammentata e inefficace e al silenzio degli organismi di vigilanza – conclude l’associazione cittadini mediali – la ‘spinta’ devono darla i teleutenti che, dopo la sacrosanta indignazione, devono protestare, segnalare e denunciare alle Procure o più, agevolmente, all’Aiart che provvederà a inoltrare le denunce”.