Cultura & Società

#TuttoMeritoMio: avvio del quarto anno del programma con 103 nuovi studenti. Rinnovata la collaborazione di Fondazione CR Firenze e Intesa Sanpaolo per i prossimi tre anni

Fondazione CR Firenze e Intesa Sanpaolo incontrano i nuovi giovani neo-diplomati provenienti da famiglie in condizione di svantaggio economico e sociale che verranno accompagnati negli studi universitari fino alla laurea. All’Odeon, questo pomeriggio, alle ore 15, si tiene la cerimonia di avvio del nuovo anno del programma #TuttoMeritoMio con i 103 ragazzi selezionati nella quarta edizione del bando, insieme agli altri 200 giovani già nel programma. Ospite speciale all’iniziativa Stefano Massini, che debutterà mercoledì al Teatro della Pergola con lo spettacolo “L’interpretazione dei sogni”, con un intervento sul tema del merito. 

#TuttoMeritoMio, promosso da Fondazione CR Firenze e Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Fondazione Golinelli, l’Università degli studi di Firenze e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, vuole aiutare i giovani che si sono contraddistinti per merito scolastico, cercando di azzerare le disuguaglianze sociali ed economiche, spesso limiti insormontabili per un percorso di studio e professionale soddisfacente. Obiettivo che vede di nuovo insieme Fondazione CR Firenze e Intesa Sanpaolo per i prossimi tre anni, grazie al rinnovo della loro collaborazione sul programma. 

I giovani selezionati, studenti al quinto anno di scuola secondaria di secondo livello, si sono tutti diplomati con una votazione minima di 80/100 alla maturità. Altro requisito per la partecipazione al bando era ISEE familiare nella fascia 1 o 2: l’ISEE medio delle famiglie dei giovani nel programma è 13.500 euro. Si tratta spesso di famiglie numerose oppure monogenitoriali, condizioni difficili che avrebbero potuto condizionare il percorso di studio dei giovani, nonostante il loro impegno e risultati. #TuttoMeritoMio rappresenta dunque un’opportunità unica che permette di attivare ‘l’ascensore sociale’ garantendo il diritto allo studio, a prescindere dalle condizioni socio-economiche di partenza. 

Il programma prevede, in concreto, delle borse di studio erogate annualmente (8000 euro per i fuorisede, 3500 euro per i pendolari e 3000 euro per i residenti a Firenze), con le quali i giovani possono non soltanto pagare i loro studi ma anche spese di vitto e alloggio, trasporti, attività sportive e culturali, libri, corsi di lingua, e tutte quelle attività mirate alla crescita della persona. Oltre a questo, grazie al supporto della Fondazione Golinelli, ogni giovane è seguito da un tutor in grado di accompagnarlo nelle sue scelte. Far parte del programma significa accedere ad una vera e propria community che è stimolata costantemente con attività di mentoring, incontri con personalità importanti, laboratori STEM e iniziative in generale per ampliare gli orizzonti e gli interessi dei partecipanti. L’unico obbligo per rimanere all’interno del programma è quello di mantenere alte le proprie performance scolastiche. 

“Con grande emozione incontriamo oggi i ragazzi programma #TuttoMeritoMio – afferma Luigi Salvadori, Presidente di Fondazione CR Firenze -. Sentiamo forte la responsabilità che abbiamo nei loro confronti e più in generale delle giovani generazioni. Sentiamo forte anche l’orgoglio e la soddisfazione per l’impegno e i risultati di questi anni e siamo lieti di poter annunciare che saremo ancora al fianco di Intesa Sanpaolo per i prossimi tre anni. Il nostro impegno è in grado di cambiare la vita di questi giovani e, investendo sul loro potenziale, in grado di migliorare lo sviluppo stesso dei nostri territori. Le richieste arrivate in questi anni sono state oltre 1100, questo significa che sono tantissimi i giovani che cercano un’opportunità per il loro futuro. Anche a loro va il nostro pensiero: non smettete mai di cercare la vostra strada”. 

“I giovani sono il nostro futuro e devono essere aiutati a perseguire i loro obiettivi e le loro ambizioni, in questo modo avremo maggiore equità sociale, maggiore riconoscimento del merito e di conseguenza un positivo ritorno sullo sviluppo economico del nostro Paese – dichiara Tito Nocentini, Direttore regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo -. L’iniziativa avviata insieme a Fondazione CR Firenze risponde all’impegno di Intesa Sanpaolo verso i progetti rivolti alla crescita sociale, nella convinzione che lo sviluppo di un’economia sia fortemente legato ai livelli di educazione e formazione delle classi più giovani, alla coesione sociale, alle dinamiche circolari del ciclo produttivo. Vogliamo che i giovani possano partire tutti dalla stessa linea e che il merito sia il solo arbitro dei loro traguardi”.