Cultura & Società

Un musical su Giovanni Paolo II per la festa di Agata Smeralda

In occasione della canonizzazione di Giovanni Paolo II, avvenuta a Roma il 27 Aprile di quest’anno, i giovani della Parrocchia di San Giovanni Evangelista ad Empoli hanno presentato lo spettacolo teatrale <Come potrei tacere>. Il progetto nasce dalla volontà di mettersi in gioco di quattro giovani aspiranti artisti, così si definiscono loro stessi, Filippo Aquila, Anna Chiara Bocci, Marco Borgioli e Sara Giannoni  con il desiderio di creare da zero uno spettacolo teatrale sulla vita del Santo.

Dopo un’attenta documentazione ed un lavoro di produzione durato un anno, nasce il copione, composto da scene recitate, cantate e ballate, con scenografie, coreografie, musiche e costumi autoprodotti.

Il copione assume la sua vera forma con l’arrivo del cast: i ragazzi della Parrocchia di Empoli. Tramite un passaparola si presentano per partecipare più di 40 giovani, studenti e lavoratori, con età media di 23 anni.

Il gruppo si propone come obiettivi, oltre allo scopo benefico, quello di crescere insieme, di mettersi alla prova, la possibilità di trasmettere al pubblico la propria fede e di far nascere nello spettatore una piccola scintilla, segno della luce di Dio come presenza nella nostra vita.

Lo spettacolo è composto da due atti: il primo ripercorre i momenti significativi della vita del giovane Karol Wojtyla, dalla sua infanzia in Polonia, agli anni del nazismo e del comunismo, passando dal sacerdozio alla sua elezione a Vescovo di Roma; il secondo invece, riporta tutti i momenti salienti del pontificato di Giovanni Paolo II, fino alla morte. La storia viene narrata tramite due personaggi: Monsignor Stanislao, segretario e caro amico del Santo Padre, ed un personaggio sconosciuto, del quale conosceremo la vera identità attraverso vari indizi forniti nel corso dei dialoghi.

Questo lavoro è stato apprezzato anche fuori dell’ambiente parrocchiale e, partecipando al concorso diocesano  <In scena la fede>, ha ottenuto il primo premio come migliore spettacolo.

I ragazzi hanno accolto con gioia l’invito a partecipare alla festa del Progetto Agata Smeralda ed offrire così il loro lavoro a favore dei più poveri. Il titolo <COME POTREI TACERE>, che si riferiva alla vita del Santo Padre e al Suo costante impegno di evangelizzare, di portare la Parola di speranza e di amore in tutte le parti del mondo, di denunciare le ingiustizie e difendere la dignità di ogni persona, è più che attuale anche oggi. Come possiamo tacere davanti a tanta sofferenza causata dalle guerre, dalle ingiustizie, dallo sfruttamento dei più deboli! Non possiamo rimanere indifferenti.

Don Wieslaw Olfier, Vice Presidente del Progetto Agata Smeralda, introdurrà la serata. Jasmine Brunelli, giovane studentessa fiorentina, darà la sua testimonianza sull’esperienza vissuta recentemente nel villaggio di Itigi in Tanzania, con i bambini seguiti dal Progetto Agata Smeralda.