Dossier

A Bari il XXIV congresso eucaristico nazionale

• IL MANDATO DI GIOVANNI PAOLO IIUna delle decisioni più significative di Giovanni Paolo II, al termine del suo pontificato, fu quella di indire, in occasione della celebrazione del «Corpus Domini», il 10 giugno 2004, uno speciale «Anno dell’Eucaristia». L’Anno eucaristico è cominciato il 17 ottobre 2004, a conclusione del XLVIII Congresso eucaristico internazionale, celebrato a Guadalajara (Mexico), il cui tema è stato «L’Eucaristia, luce e vita del nuovo millennio». L’appuntamento di chiusura dell’Anno eucaristico coinciderà con la XI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, che si celebrerà in Vaticano da 2 al 29 ottobre 2005. Il Sinodo avrà come tema «L’Eucaristia: fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa». Questo speciale Anno eucaristico rappresenta una sorta di «lascito» di Giovanni Paolo II, a cui significativamente Benedetto XVI darà corso con la sua presenza a Bari, il 29 maggio. Per l’Anno eucaristico, Giovanni Paolo II aveva scritto la Lettera apostolica «Mane Nobiscum Domine». • IN ITALIA LA SCELTA DELLA CEINel nostro Paese, la Conferenza episcopale, nella sua programmazione pastorale decennale, prevede alcuni appuntamenti ecclesiali particolarmente significativi, tra cui il Congresso eucaristico nazionale: se ne celebrano di norma due in un decennio. L’ultimo è stato celebrato nel 1997 a Bologna e ha avuto una grande rilevanza, anche a livello culturale e di opinione pubblica. La scelta della città di Bari per il XXIV Congresso è dovuta alla sua vocazione ecumenica di «ponte con l’Oriente e custode delle reliquie di S.Nicola, conosciuto e venerato – dicono i promotori – dai nostri fratelli dell’Oriente». Da due anni a questa parte si sta quindi lavorando, sul piano pastorale e organizzativo, per la preparazione dell’evento. • LA STORIA DEI CONGRESSII Congressi eucaristici presero il via in Francia nella seconda metà del XIX secolo, all’interno del movimento eucaristico animato da San Pier Giuliano Eymard (1811-1868), fondatore della Congregazione dei sacerdoti del Ss. Sacramento. Nel 1881 si costituì l’Opera dei Congressi eucaristici internazionali e si decise la celebrazione del primo Congresso a Lille in Francia dal 28 al 30 giugno 1881. L’Italia fu il primo Paese a celebrare questo evento ecclesiale, a livello nazionale. Il primo Congresso fu celebrato a Napoli nel 1891, lo stesso anno della promulgazione della «Rerum Novarum». Successivamente ne sono seguiti altri 23, l’ultimo dei quali a Bologna nel 1997. Si calcola che fino al 2002 sono stati celebrati nel mondo 146 Congressi eucaristici nazionali: 66 in America, 7 in Africa, 13 in Asia e Oceania, 60 in Europa. • IL TEMA, IL LOGO, LA PREGHIERA«Senza la domenica non possiamo vivere»: questa espressione dei martiri di Abitene (terzo secolo d.C.) è stata scelta quale tema del XXIV Congresso eucaristico nazionale di Bari. La preghiera scelta per il Congresso è, ovviamente, tutta «eucaristica», richiamando i fedeli alla «sorgente della vita», cioè il Corpo di Cristo. Anche il logo è basato sul «cerchio bianco» della particola eucaristica, sul Risorto con le braccia aperte sul mondo, e sui fedeli ai piedi dell’altare riuniti in preghiera comunitaria. Per evitare inconvenienti si consiglia a tutti i congressisti di raggiungere Bari forniti di numero di prenotazione e ricevuta attestante il versamento della quota a mezzo bonifico o conto corrente postale. • I LUOGHI DEL CONGRESSOL’inaugurazione del Congresso eucaristico, il 21 maggio, sarà in piazza Libertà, cuore della vita amministrativa e sociale di Bari. In questa piazza vi sarà anche la celebrazione eucaristica di domenica 22 maggio e quella di giovedì 26 maggio, al termine della quale partirà la processione eucaristica, che arriverà al Lungomare Nazario Sauro. Le relazioni e le testimonianze del Congresso, che occuperanno lo spazio che va dalla metà mattinata al primo pomeriggio, si svolgeranno nei padiglioni della Fiera del Levante. Nella basilica di S. Nicola, dove sono conservate le ossa del vescovo di Mira, patrono di Bari, santo venerato in Occidente e in Oriente, si svolgerà l’incontro di preghiera di mercoledì 25 maggio. La Via Crucis di venerdì 27 maggio partirà dal Policlinico e arriverà al Carcere. Questi due luoghi sono stati scelti per esprimere l’attenzione al mondo della sofferenza, fisica e morale. La Veglia del sabato sera 28 maggio e la Celebrazione eucaristica conclusiva di domenica 29 maggio si svolgeranno sulla spianata di Marisabella, sul Lungomare Antonio De Tullio, tra il centro storico e il quartiere fieristico. • CHIUSURA CON BENEDETTO XVISarà la prima «uscita» di Benedetto XVI fuori da Roma. Papa Ratzinger presiederà la celebrazione eucaristica conclusiva del XXIV Congresso eucaristico nazionale, domenica 29 maggio a Bari (alle 10 nella spianata di Marisabella). Lo ha annunciato lui stesso il 13 maggio scorso, con una lettera al suo «inviato speciale» al Congresso, il card. Camillo Ruini: Nella lettera il Papa scrive di voler essere presente «per rendere omaggio a Cristo nel sacramento del suo amore e per rafforzare al tempo stesso i vincoli di comunione che legano il successore di Pietro alla Chiesa che è in Italia e ai suoi pastori». Lo stesso Giovanni Paolo II aveva annunciato a gennaio la sua presenza a Bari, presenza che formalmente non era stata mai cancellata, nonostante l’aggravarsi delle sue condizioni di salute. • UN SITO INTERNETInformazioni dettagliate sul programma giornaliero e tutta la documentazione necessaria è pubblicata sul sito ufficiale del XXIV Congresso eucaristico nazionale all’indirizzo www.congressoeucaristico.it. Tramite il sito è anche possibile iscriversi al Congresso (iscrizioni anche tramite il call center al 030.2895317). Il numero telefonico della Segreteria del Congresso Eucaristico è 080 9626111.

Dov’è la festa? Nessuno più lo sa

Il card. Ruini ha aperto il Congresso

Mons. Comastri: «Domenica, tesoro da riscoprire»

Mons. Betori: «L’Eucarestia illumina la vita dell’uomo»

Bignardi (Ac), «I sogni dell’uomo in progetti di bene»

Un appello per la salvaguardia della Domenica

Santolini e Bobba: «Ritrovare il valore sociale della Domenica»

Kasper: A Bari un Sinodo di riconciliazione tra Greci e Latini?