L'Arcivescovo di Firenze, card. Giuseppe Betori presiederà sabato 30 maggio alle 9.30 in Cattedrale la Messa crismale, che non è stato possibile celebrare durante la Settimana Santa. La messa sarà trasmessa in streaming sul sito della diocesi, su quello di Toscana Oggi e di Radio Toscana, in modo che i fedeli possano seguirla.
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"Un mondo nuovo ci attende Ci ispirino i nostri padri che non si lasciarono sconfiggere dalle ricorrenti pandemie, ma da esse risorsero con frutti di progresso, di bellezza e di carità fraterna sempre nuovi. Il Signore benedica il nostro impegno." Sono le parole del cardinale Betori nella messa celebrata stamani nella cattedrale di Firenze nella festa dell'Ascensione, la prima messa con la presenza dei fedeli
Domenica 24 maggio alle 10.30 l’arcivescovo presiederà nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore la celebrazione eucaristica nella Solennità dell’Ascensione e nella 54ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. È la prima celebrazione con la presenza dei fedeli dopo la fine del lockdown.
In occasione della ripresa delle celebrazioni con il popolo, la Diocesi di Firenze ha provveduto a donare ai propri parroci una prima dotazione di prodotti (mascherine, guanti, igienizzante etc), necessari per adempiere alle disposizioni. La Federazione delle Misericordie toscane ha consentito di reperire il materiale. Menarini ha donato 900 litri di gel disinfettante. Altre diocesi toscane (Fiesole, Grosseto, Lucca, Massa, Pitigliano e Siena) si sono associate all’iniziativa
Il Centro per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso dell’Arcidiocesi di Firenze si unisce oggi alla giornata di digiuno, preghiera e opere di carità indetta dall’Alto Comitato per la Fratellanza Umana. "Insieme priviamoci del superfluo, innalziamo suppliche a Dio e operiamo nell’amore, a favore di un mondo che soffre" spiega mons. Timothy Verdon, direttore del Centro.
Anche in diocesi di Firenze la Caritas registra un aumento stimato tra l’80% ed il 90% di “nuovi poveri”, persone che non si erano mai presentate ai servizi e che hanno bussato alle nostre porte alla ricerca di un sostegno alimentare o economico. Sono i dati del rapporto a cura dell’Osservatorio delle povertà e delle risorse
La Caritas diocesana di Firenze in collaborazione con la Fondazione Solidarietà Caritas Onlus, lancia #nessunosisalvadasolo, che si propone di raccogliere storie di solidarietà e buone pratiche, al tempo del Coronavirus, per poi ricondividerle sui propri social.
Portare la Comunione ai malati ricoverati nei reparti Covid? «È stata una gioia grande, una grazia». A parlare non è un sacerdote ma un medico, una dottoressa dell’ospedale di Santa Maria Annunziata, a Ponte a Niccheri. Mentre racconta ha la voce rotta dalla commozione.
L'Arcivescovo di Firenze, card. Giuseppe Betori ha fatto visita stamattina all'Ospedale di Santa Maria Nuova per portare la sua benedizione agli ammalati, agli operatori sanitari e tutte le persone in servizio. L'Arcivescovo ha espresso vicinanza e sostegno ai degenti e ai loro familiari, e a quanti si prendono cura delle persone che soffrono.
Pronto Caritas? Noi ti ascoltiamo. E’ questo lo slogan dell’iniziativa lanciata da Caritas Firenze in collaborazione con la Fondazione Solidarietà Caritas Onlus, che si propone di dare un sostegno di vicinanza telefonica a tutti coloro che stanno vivendo in solitudine questo difficile momento storico.
Dopo le meditazioni quaresimali l'Arcivescovo di Firenze, card. Giuseppe Betori proporrà, sempre il giovedì (a partire da domani 16 aprile), una “Lectio biblica pasquale” incentrata sui racconti del sepolcro vuoto e delle apparizioni del Risorto, che nel vangelo di Matteo occupano tutto il cap. 28 e si possono suddividere in tre momenti. Le Lectio saranno disponibili il giovedì dalle ore 18 sul sito della diocesi, su quello di Toscana Oggi e di Radio Toscana.
Pasqua, Betori: "La luce del fuoco benedetto c’è e ci sarà sempre". Servono speranza, luce, coraggio
"Quest’anno, in cui non è sembrato opportuno riproporre il rito dello Scoppio del Carro, non si è voluto però far mancare a Firenze il suo fondamento, il suo significato più profondo. La luce del fuoco benedetto c’è, e ci sarà sempre, ed è la fiamma del Cero pasquale". Così il cardinale Giuseppe Betori ha spiegato il gesto con cui, durante la Messa nel giorno di Pasqua, ha portato sul sagrato del duomo il cero acceso la sera prima con le pietre del Santo Sepolcro, come vuole la tradizione.
Non ci sarà, quest'anno, lo Scoppio del Carro, la più antica tradizione di Pasqua di Firenze. Ieri però, all'inizio della veglia pasquale, è stato acceso il fuoco santo con le pietre del santo sepolcro. Alle 9,30 la Messa durante la quale, al canto del Gloria, il cero pasquale acceso col fuoco sacro sarà portato dal cardinale Betori sul sagrato, a illuminare la città. La celebrazione su TvPrato e in diretta streaming (qui il link per la Messa del giorno)
Sarà trasmessa in diretta streaming (qui il link per la Veglia) stasera alle 23 la Veglia di Pasqua presieduta dal cardinale Giuseppe Betori nella cattedrale di Santa Maria del Fiore. Domani la Messa del giorno di Pasqua, (qui il link per la Messa del giorno) alle 9,30, che sarà trasmessa anche in televisione, su TvPrato (canale 74). I libretti da scaricare: Veglia Messa del giorno
Pasqua è la festa più importante per i cristiani e la famiglia è chiamata a celebrare la festa non solo con un momento di preghiera, in comunione con tutta la comunità che non può radunarsi per l’Eucaristia, ma vivendo nella gioia e nella lode i gesti più semplici del vivere insieme. Ecco il sussidio preparato dall'Ufficio liturgico della diocesi di Firenze.
Saranno trasmesse in diretta streaming (qui il link per vederle) le celebrazioni di Pasqua presiedute dal cardinale Giuseppe Betori nella cattedrale di Santa Maria del Fiore: la veglia pasquale alle 23 e la Messa del giorno di Pasqua, alle 9,30, che sarà trasmessa anche in televisione, su TvPrato (canale 74). I libretti da scaricare: Veglia Messa del giorno
"Un mondo riconciliato, in cui nessuno resta abbandonato, ciascuno si sente accolto, a tutti è offerto il dono di poter riprendere la propria vita. È il mondo che vorremmo uscisse da questa prova e di cui cogliamo i segni nella dedizione con cui tanti si stanno prendendo cura dei sofferenti". Sono le parole del cardinale Giuseppe Betori durante la Liturgia della Passione nella cattedrale di Firenze.
Venerdì Santo: alle 15 la celebrazione della Passione del Signore presieduta dal Cardinale Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze, dalla Cattedrale di Santa Maria del Fiore: clicca qui per rivedere alla diretta Qui il libretto per seguire la liturgia
"Non ci sottraiamo come cittadini a disposizioni con cui si cerca di limitare l’espandersi del contagio virale"; allo stesso tempo però "vorremmo che fosse più valorizzata la sofferenza che abita in questi giorni il cuore dei credenti, ai quali è difficile comprendere come sia reso difficile, praticamente impossibile, l’accesso all’Eucaristia". Sono le parole del cardinale Betori nella Messa "in cooena Domini" nella cattedrale di Firenze.
Giovedì Santo: alle 17 la Messa "in coena Domini" del Cardinale Giuseppe Betori, Arcivescovo di Firenze, dalla Cattedrale di Santa Maria del Fiore: clicca qui per andare alla diretta Qui il libretto per seguire la liturgia