Alluvione in Emilia Romagna, raccolta di offerte della Caritas di Firenze

«In questo momento - si legge in una nota - ci sentiamo particolarmente vicini alla popolazione emiliana, in quanto memori del grande aiuto che gli angeli del fango romagnoli hanno dato alla nostra Firenze devastata dall'alluvione del 1966».
«La situazione è ancora di piena emergenza, con vaste zone inondate da acqua e fango. Ci sono tantissimi volontari e la protezione civile funziona dice il delegato regionale Caritas dell'Emilia Romagna . In questa fase potrebbero servire, previo accordo, badili, pale, tiracqua, materiali e detergenti pulizia ambienti, idro pulitrici e deumidificatori. Più preoccupante sarà la fase della ripartenza dove cercheremo di garantire pari dignità e opportunità alle persone e famiglie che si rivolgono ai nostri servizi, per questo la CEI ha stanziato un milione di Euro»

«Siamo molto vicini alla popolazione colpita dall'alluvione - dice Riccardo Bonechi, direttore di Caritas Firenze . Siamo costantemente in contatto con le singole diocesi per monitorare la situazione e senza dubbio ci daremo da fare per aiutare, con tutte le risorse necessarie, la ripartenza della vita quotidiana. La fase della ricostruzione è importante e come Caritas fiorentina cercheremo di fare il possibile per sostenere queste persone nella ricostruzione di case, aziende, negozi perché la vita ricominci in modo normale. Confidiamo anche nella laboriosità del popolo romagnolo e lavoriamo per prendere
accordi e creare progetti di aiuto in sinergia».
È possibile fare una donazione tramite BONIFICO BANCARIO intestato a:
Arcidiocesi di Firenze - Caritas Diocesana
Banca Mps Ag. 32 Firenze - IBAN: IT66 D010 3002 8290 0000 0173 594
Causale: interventi di sostegno alluvione Emilia Romagna
Maggiori informazioni sono scaricabili dal  sito www.caritasfirenze.it