Prato

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«Il futuro non è nell’imprenditorialità singola, ci vogliono progetti collettivi e il pratese non ha mai avuto coraggio in questo». Il sociologo Giuseppe De Rita conosce molto bene Prato e può permettersi una battuta del genere. Lo storico presidente del Censis è uno degli intellettuali che ha risposto all’appello del vescovo Agostinelli inviando un contributo di riflessione al «Forum di idee per Prato».

Mons. Agostinelli ha conferito il ministero in una cattedrale piena di gente. E quando hanno indossato la dalmatica color oro, l’abito proprio dei diaconi, il duomo si è sciolto in un lungo applauso. Ad aiutarli nella vestizione sono stati i padri spirituali, don Lorenzo Lenzi per Stefano Faggi e don Moreno Paci per Marco Degli Angeli.

Le testimonianze di chi parte e di chi è tornato dalle missioni. «Vorremmo creare un Centro di raccolta diocesano di prodotti alimentari e non da spedire a chi ha bisogno, servirebbe un capannone», dicono Laura e Alberto Bardazzi dell’Ufficio missionario lanciando un appello a imprenditori generosi. 

Molte le criticità che permangono a un anno dall'inaugurazione. Aumentano gli «standard alberghieri» con stanze doppie e bagno in camera. Ci sono migliori strumentazioni e nuove tecnologie. Occupati il 98% dei letti mentre l’ottimale è 85%. Chiuderà il presidio di San Paolo e quello di via Roma riduce le attività.

La Caritas diocesana presenta il Rapporto 2014 sui Centri d’ascolto. Nuova conferma: povertà in aumento tra gli italiani. Tutti i dati. Sono appunto raccolti nei 20 Centri di ascolto sparsi sul territorio diocesano. «Preoccupano i nuovi accessi - dice Lotti che ha redatto il rapporto - dobbiamo aiutarli a non cadere nell’assistenzialismo».

Tutti i numeri dell’anno appena cominciato con un’intervista a Leonardo Alessi che ritiene che «la presenza delle scuole cattoliche a Prato si caratterizzi per alcune specificità che fanno bene alla comunità pratese. Da un lato l’accoglienza e l’attenzione alle situazioni di difficoltà, ai disabili, agli extracomunitari, dall’altro la possibilità che le nostre scuole offrono di avere servizi più prolungati e una flessibilità che può essere di aiuto alle famiglie».

Convegno pastorale diocesano Martedì 23 e mercoledì 24 settembre. L'obiettivo è comune: diventare parrocchie missionarie. Gli strumenti per orientare il cammino invece possono essere diversi, perché ogni comunità ha la propria specificità, i propri punti di forza e le proprie carenze da migliorare. Le indicazioni, i suggerimenti per adeguare l’azione delle 78 parrocchie pratesi arriveranno nel corso del Convegno pastorale in programma martedì 23, mercoledì 24 settembre in San Francesco e poi con una riunione nei sette vicariati.

«Maria ci stringa tutti al suo Cingolo». L'omelia del cardinale Gualtiero Bassetti per l'8 settembre. Quella celebrata in cattedrale è stata la messa dei quattro vescovi. Insieme al Cardinale e al nostro Vescovo c’erano anche mons. Simoni, anch’esso salutato come «don Gastone», e mons. Luciano Giovannetti, emerito della diocesi di Fiesole, che fu prefetto di Agostinelli ai tempi del seminario aretino. Circa un centinaio i sacerdoti diocesani che hanno concelebrato il solenne pontificale.

Madonna della Fiera. L’Arcivescovo di Perugia, chiamato da mons. Agostinelli a presidere il pontificale, festeggia a Prato il 20° anniversario della sua ordinazione episcopale.

Chiesanuova piange la scomparsa di Mario Leporatti, sacrestano della parrocchia da circa vent’anni. L’uomo, 73 anni, stava percorrendo in bicicletta via Montalese quando, all’altezza del bar Ariston, è stato investito da un’auto. 

Vivere «il» centro o vivere «in» centro? I residenti: «Ci vogliono regole certe per tutti». Soddisfatti i commercianti: «Bene ma ci vogliono maggiori collegamenti bus». Il dibattito si anima nelle lunghe serate estive.

C'è un lungo e luminoso corridoio che abbraccia e unisce la casa. Su di esso si affacciano le porte delle stanze che compongono i tre appartamenti pensati per ospitare donne e madri con i loro bambini. La «Casa comunale di accoglienza il Soccorso», conosciuta fino a qualche mese fa con il nome di «Casa della giovane», ha cominciato una nuova fase della propria storia, iniziata nel 1950 per volontà dell’allora vicario generale mons. Eugenio Fantaccini.

Mons. Franco Agostinelli, di concerto con il vicario generale, mons. Nedo Mannucci, e con il Consiglio episcopale, ha stabilito le date degli ingressi dei nuovi parroci in Diocesi. Tutte le messe di inizio mandato sono in programma dopo l’8 settembre, solennità della Natività di Maria. Dal 14 settembre, inizieranno gli ingressi dei sacerdoti nelle loro nuove parrocchie.

«In cassa ci sono 53 milioni di euro, ma sono intoccabili a causa del patto di stabilità, così, per riuscire a trovare gli 8 milioni necessari per pagare le imprese che stanno lavorando sulla 325 e nella ristrutturazione delle scuole superiori pratesi, la Provincia è costretta a vendere alcuni pezzi pregiati del suo patrimonio immobiliare. Termina con questo paradosso il mandato di Lamberto Gestri alla guida della Provincia di Prato, ma soprattutto si chiude una storia iniziata venti anni fa con la conquista di un ente, e di una indipendenza da Firenze, fortemente voluto dai pratesi.

A un anno dall’inizio del suo incarico alla guida dell’Ufficio di Pastorale familiare incontriamo don Helmut Szeliga, che la scorsa estate è diventato anche responsabile di Villa del Palco. Nei giorni scorsi la Cei ha presentato l’Instrumentum laboris, il documento in preparazione al prossimo Sinodo dei vescovi dedicato ai temi della famiglia. Un testo che è stato scritto grazie al contributo delle Chiese locali, che si sono confrontate sulla vita coniugale al giorno d’oggi.

Festa grande per la Diocesi di Prato che si appresta ad accogliere un nuovo sacerdote. Questa domenica, 29 giugno, il diacono Carlo Geraci sarà ordinato per le mani di mons. Franco Agostinelli. Il Sacramento dell’Ordine sarà impartito nel corso di una celebrazione in programma alle 16,30. La data dell’evento non è un caso, si tratta della festa dei Santi Pietro e Paolo e storicamente la Chiesa pratese ha sempre celebrato le proprie ordinazioni in questa occasione, anche se negli ultimi anni questo uso era venuto meno.

Questo giovedì si ripete una antica tradizione secolare: la processione del Corpus Domini per le strade del centro storico. Come scritto nell’articolo qui sopra, la partenza è alle 21 da piazza del Collegio, dove si trova l’Hospice «Fiore di primavera». Facendo un passo indietro, la giornata comincia alle 10, alla chiesa della Sacra Famiglia con la messa per i malati, promossa dall’Unitalsi e presieduta dal Vescovo. Alle 17 mons. Agostinelli visita l’Hospice, i malati e il personale sanitario, alle 18, presiede la messa nella chiesa dello Spirito Santo, al termine esposizione del Santissimo Sacramento.

La scuola è finita da poco, i libri e gli zaini sono stati riposti e per centinaia di bambini pratesi comincia l’avventura dell’oratorio estivo. È una proposta educativa che non passa mai di moda e che, al contrario, continua a riscuotere successo: oltre 2700 i bambini e i ragazzi che partecipano. Coinvolti in prima persona anche tanti adolescenti, che non vedono l’ora arrivi l’estate per calarsi nei panni dell’animatore: saranno oltre 850.

La storia di Xie, senzatetto che ha ritrovato la strada di casa. Solo e senza lavoro per una truffa si ammala gravemente e perde la testa. Ma viene salvato e recuperato a una vita dignitosa, in famiglia, in Cina. Don Baldanzi e don Wang lo accolgono infatti in parrocchia e il sacerdote cinese ne scopre il nome. Grazie a un social network asiatico, contatta la sorella che arriva in Italia per riprendere il familiare e riportarlo nella cittàdi Fujian.

Elezioni. Matteo Biffoni, renziano e del Pd, è il nuovo sindaco di Prato. Ha vinto con 58,2% dei voti. Dopo cinque anni di amministrazione guidata da Roberto Cenni, secondo e distanziato, la città torna al Centrosinistra.