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Amici della Musica, la stagione 2006-2007

Una formidabile galleria dei più grandi violinisti del panorama internazionale, pianisti non meno celebri, cantanti e gruppi corali di spicco, formazioni cameristiche assortite e quartetti d'archi, tutti alle prese con una programmazione che si svolge attraverso omaggi monografici, riscopre rarità e si spinge nei terreni del crossover e della musica di tradizione: la Stagione Concertistica 2006-2007 degli Amici della Musica di Firenze riconferma e sviluppa ulteriormente i caratteri di successo delle passate edizioni.

Una formidabile galleria dei più grandi violinisti del panorama internazionale, pianisti non meno celebri, cantanti e gruppi corali di spicco, formazioni cameristiche assortite e quartetti d'archi, tutti alle prese con una programmazione che si svolge attraverso omaggi monografici, riscopre rarità e si spinge nei terreni del crossover e della musica di tradizione: la Stagione Concertistica 2006-2007 degli Amici della Musica di Firenze – associazione presieduta da Stefano Passigli ed artisticamente guidata da Domitilla Baldeschi – riconferma e sviluppa ulteriormente i caratteri di successo delle passate edizioni, contraddistinguendosi ancora una volta per il variegatissimo ventaglio di proposte musicali ed offrendo così opportunità d'ascolto che potranno soddisfare i gusti più diversi del pubblico. Una varietà che oltretutto non rinuncia mai all'elevatissima qualità artistica degli interpreti di gran prestigio che affollano il calendario 2006-2007, presenze che permettono ancora una volta alla storica associazione concertistica – nata nel 1920 – di porsi ai vertici nazionali senza temere il confronto con le più importanti realtà musicali europee.

58 gli appuntamenti totali (49 in stagione, 8 nella rassegna “Settembre Musica”, 1 fuori abbonamento a saldare i due calendari), distribuiti nel periodo 8 Settembre 2006-14 Aprile 2007, realizzati grazie ai contributi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dell'Ente e della Banca Cassa di Risparmio di Firenze, del Comune di Firenze, della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Il ciclo di 20 masterclasses di alto perfezionamento è realizzato anche grazie al contributo della Fondazione “Carlo Marchi” di Firenze.

I turni di abbonamento, “Tessera Amica”, “Musicamici” e le altre promozioni per i giovani
Assai diversificata è l'offerta dei pacchetti di abbonamento per assistere ai concerti della Stagione 2006-07. Quattro sono i turni: A, B, Bpiù, C. Nell'abbonamento dei turni A e C viene inclusa la tessera per assistere ai concerti di “Settembre Musica”. Visto il successo ottenuto negli anni scorsi, agli abbonati dei turni A, B, Bpiù, C, verrà rilasciata in omaggio la “Tessera Amica”, che consente l'acquisto di 10 biglietti al prezzo ridotto di 7,00 euro ciascuno, per un massimo di due biglietti a concerto. La “Tessera Amica” verrà regalata anche a chi sottoscriverà un nuovo abbonamento entro il 14 Luglio 2006. Potranno ottenere biglietti ridotti ed abbonamenti promozionali (“Musicamici”: circa l'80% di risparmio sul prezzo di ogni biglietto singolo, ossia solo 4 euro a concerto nell'abbonamento che comprende tutti i 49 concerti) i giovani che non hanno superato i 29 anni d'età; ed anche quest'anno, proseguiranno sia le promozioni particolari mirate a studenti di conservatorio e delle scuole di musica, sia quelle rivolte alle scuole medie inferiori e superiori.

Gli abbonamenti possono essere rinnovati e sottoscritti presso gli uffici degli Amici della Musica di Firenze a partire dal 14 giugno (tel. 055607440 – 055609420), info@amicimusica.fi.it. I biglietti per le singole manifestazioni potranno invece essere acquistati presso il Box Office (tel. 055210804) ed i suoi punti vendita collegati, la biglietteria del Teatro della Pergola (0552264333), gli Amici della Musica di Firenze (055607440), a partire da Settembre. Il calendario dei concerti è consultabile su www.amicimusica.fi.it

IL PROGRAMMA
Nella Stagione 2006-07 ad imporsi è anzitutto la consistente presenza dei maggiori interpreti del violino oggi attivi nel panorama internazionale, artisti di consolidata fama – alcuni dei quali assenti da tempo dai calendari degli Amici della Musica – ma anche giovani promesse, che si succederanno, variamente combinati, sul palcoscenico della Pergola in appuntamenti tutti raccolti sotto il titolo “L'arte del violino”: Gidon Kremer con Krystian Zimerman, coppia di lusso che avvia la Stagione con l'esecuzione integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Brahms (7 Ottobre); Christian Tetzlaff, che si unisce alle sonorità ‘d'epoca' della rinomata Orchestre des Champs-Élysées guidata dal suo direttore-fondatore Philippe Herreweghe – al loro debutto per gli Amici della Musica – per un capolavoro come il Concerto per violino di Beethoven (14 Ottobre); Frank Peter Zimmermann con Enrico Pace per Bach e Schumann (4 Novembre); Gil e Orli Shaham per un programma tutto mozartiano (18 Novembre); Kolja Blacher e Bruno Canino, che affiancano la Sonata “A Kreutzer” a Sostakovic (25 Novembre); Renaud Capuçon, violino e concertatore con l'Orchestra d'archi italiana alle prese con pagine di Mozart e le sublimi Metamorfosi di Strauss (14 Gennaio); Vadim Repin e Nikolai Lugansky, che incorniciano Beethoven fra Janacek e Strauss (17 Febbraio); Viktoria Mullova e Ottavio Dantone, in un'inedita accoppiata che con gusto e sonorità filologiche esplora Bach (3 Marzo); e poi le nuove rivelazioni, che faranno apprezzare le loro doti nella classica formazione violino-pianoforte: Bin Huang e Jin Ju (3 Febbraio), Nicola Benedetti e Alison Rhyd (11 Febbraio). E fra i futuri protagonisti del concertismo c'è anche il pianista Giuseppe Andaloro, vincitore del prestigioso Premio “Ferruccio Busoni” 2005 e che esordisce per gli Amici della Musica con un programma di notevole impegno, distribuito fra la Trentadue Variazioni di Beethoven, Preludi di Rachmaninov e la Settima Sonata di Prokofiev (27 Gennaio ).

Di particolare significato è pure la galleria dei più rinomati interpreti del pianoforte, inaugurata nientemeno che da Krystian Zimerman, universalmente riconosciuto fra i massimi pianisti di oggi e protagonista di un atteso recital fuori abbonamento (30 Settembre); si prosegue poi con Angela Hewitt, che dopo il successo della scorsa stagione continua la sua incursione nell'universo di Bach con l'esecuzione del Libro II del Clavicembalo ben temperato (13 Gennaio), con Marc André Hamelin che confermerà la sua fama di sfolgorante virtuoso in un recital che culmina nelle pirotecniche variazioni belliniane di Hexameron (10 Febbraio), con Leif Ove Andsnes, protagonista di un concerto ‘nordico' dominato dai prediletti Sibelius e Grieg (7 Gennaio) ma pure al fianco del Quartetto Artemis per il noto Quintetto op. 34 di Brahms (2 Dicembre). Anche il noto pianista András Schiff, legato da affettuosa consuetudine agli Amici della Musica, è presente in diverse occasioni: conclude l'avvincente viaggio nel mondo delle Sonate di Beethoven (8 Ottobre, 12 Novembre), ma lo si potrà ascoltare anche alternarsi al quartetto d'archi degli amici ungheresi Gábor Tacáks-Nagy, Zoltán Tuska, Sándor Papp, Miklós Perényi per i consecutivi tre appuntamenti dedicati a celebrare l'arte cameristica del suo connazionale Béla Bartók (24, 25, 26 Febbraio). Autorevole presenza anche quella di Rudolf Buchbinder, che impagina un programma nel nome dei classici Beethoven, Schubert e Chopin (25 Marzo ).

L'omaggio a Bartók è soltanto uno dei tanti approfondimenti celebrativi monografici che percorrono la variegata Stagione 2006-2007. Il 150° anniversario della morte di Robert Schumann viene ricordato in particolare con l'esecuzione – per la prima volta in Toscana – del suggestivo, rarissimo oratorio-fiaba “Il pellegrinaggio della rosa”, con interpreti l'Athestis Chorus diretto da Filippo Maria Bressan, un cast di giovani ma qualificate voci soliste e il pianoforte di Benedetto Lupo (21 Ottobre). Continua poi l'omaggio a Mozart, autore spesso presente all'interno di vari programmi in questo 2006 che ne celebra il 250° anniversario della nascita: l'Orchestra da Camera di Mantova ed Alexander Lonquich, nella doppia veste di solista e direttore, concludono la bella integrale dedicata ai Concerti per pianoforte (11 Novembre, 20 Gennaio, 24 Marzo); il Trio Altenberg presenta ancora i trii e rari frammenti per pianoforte, violino e violoncello, affiancandoli a Martinu e Ravel (27 Novembre, 18 Febbraio); Andrea Staier restituisce invece un'ampia silloge di brani alle sonorità ‘autentiche' del fortepiano (5 Novembre). E guarda ancora a Mozart, attraverso un caleidoscopio di rivisitazioni esotiche e virtuosistiche, il concerto con l'esuberante pianista di Ankara Fazil Say, che alterna autentiche pagine mozartiane a proprie composizioni dal Salisburghese ispirate, in questo insolito percorso affiancato dal soprano Burcu Soysev, dal nej – tipico flauto di area islamica, di Celatettin Bigel, e dalle percussioni turche di Aykut Koselerli (4 Marzo). Inusuale omaggio mozartiano è anche quello offerto dallo spettacolo “La notte delle dissonanze”, concerto-racconto di e con Sandro Cappelletto, che con l'ausilio musicale del Quartetto Savinio e sulla traccia di testimonianze d'epoca ripercorre motivi e caratteristiche di una del celebre Quartetto KV 465, per le sue ardite novità linguistiche passato alla storia come Quartetto “Delle dissonanze” (29 Ottobre). È invece l'arte di Fryderyk Chopin ad essere celebrata dal pianista Pietro De Maria, che a partire da questa Stagione avvia con due concerti un'incursione completa nell'universo pianistico, fra Mazurche e Notturni, Ballate e Studi, del grande polacco destinata a suscitare grande attenzione (31 Marzo, 2 Aprile ).

La programmazione della nuova Stagione guarda poi con particolare attenzione alla musica di tradizione ed al folklore, con appuntamenti inusuali ma carichi di fascino, talvolta anche all'insegna del crossover per avvicinare culture musicali, espressioni e sonorità di mondi fra loro lontani. Si colloca così in questa prospettiva il concerto della Kletzmerata Fiorentina, che con la voce di Faye Nepon, il violino di Igor Polesitzky, il clarinetto di Riccardo Crocilla, la fisarmonica di Francesco Furlanich ed il contrabbasso di Riccardo Donati propone un viaggio fra i canti e le musiche della tradizione ebraica (26 Novembre). Alle voci dei noti King's Singers ed agli strumenti etnici del gruppo Sarband spetta invece il compito di gettare “ponti sacri” fra Cristianesimo, Ebraismo ed Islamismo, attraverso i Salmi di Davide e la loro intonazione secondo ciascuna delle tre religioni monoteiste (26 Marzo). I ritmi sensuali del flamenco e passionali tinte spagnole percorrono infine il programma delle sorelle pianiste Katia e Marielle Labèque, affiancate dalla celeberrima “cantaora” Mayte Martin, voce fra le più apprezzate nel genere, per una serata che trascolora da pagine di Ravel, De Falla, Rodrigo ed Albeniz alle rivisitazioni folkloriche contemporanee di Vidal ed Armagos (1 Aprile ).

Come ormai consueto da qualche anno, gli Amici della Musica riservano anche stavolta uno spazio significativo alla vocalità di ogni epoca, dal Lied alle pagine corali, con cantanti solisti e gruppo di pregio internazionale. Spicca la presenza del favoloso Coro della Radio Svedese, uno dei gruppi a cappella più celebri al mondo, spesso richiesto da direttori come Muti ed Abbado, che sotto la guida di Tõnu Kaljuste debutta a Firenze con un programma che spazia da Gabrieli a Pärt, attraverso una significativa selezione dei magnifici Vespri di Rachmaninov (16 Dicembre). È invece un ritorno quello del non meno celebre Hilliard Ensemble, impegnato in un vasto florilegio di madrigali e canzoni inglesi e italiani (11 Marzo). Di grandissimo rilievo è poi il trittico dei grandi cicli liederistici di Schubert, tutti eccezionalmente riuniti nella nuova Stagione e che schierano quelli che oggi sono in assoluto i maggiori interpreti del genere: Christian Gerhaher, baritono star del Musikverein di Vienna, con l'abituale partner pianistico Gerold Huber per la “Winterreise” nell'unico concerto italiano (19 Novembre); Thomas Quastoff, basso-baritono prediletto da Abbado e Boulez, con il pianoforte di Charles Spencer per la “Schöne Müllerin” (10 Dicembre); Matthias Goerne, baritono spesso al fianco di Alfred Brendel, per “Schawanengesang” (21 Gennaio). Incentrato sulle più belle pagine liederistiche di Schubert è anche l'appuntamento con Juliane Banse, accompagnata al pianoforte da Aleksandar Madzar (4 Febbraio), voce incantevole che ritroviamo anche assieme al mezzosoprano Stella Doufexis, al baritono Sebastian Noack ed al Trio di Clarone capitano dall'ammaliante clarinettista Sabine Meyer in concerto che propone accattivanti accostamenti fra voce umana, clarinetti e corni di bassetto (28 Ottobre). Voce di primo piano anche quella di Elisabeth Norberg Schulz, soprano ben noto che con la pianista Daniela Costa presenta un programma dedicato ai testi poetici di Ibsen e alla musica di Grieg (28 Gennaio ).

Infine, come tradizione, non mancano nel fitto calendario concertistico della nuova Stagione gli appuntamenti con vari gruppi da camera, il classico quartetto d'archi ma pure formazioni ridotte variamente assortite. Subito dopo essersi affiancato ad Andsnes, il Quartetto Artemis – ormai un vero e proprio quartetto ‘in residenza' agli Amici della Musica – si farà ancora ammirare in un programma dedicato a Brahms e Schönberg (2 Dicembre), mentre il Quartetto di Tokyo è protagonista di due appuntamenti ravvicinati ed entrambi distribuiti fra Mozart e Beethoven (17, 18 Marzo). All'abbinamento violoncello-pianoforte sono invece dedicati i concerti dei fratelli Enrico ed Andrea Dindo, interpreti dei due ultimi capolavori scritti da Beethoven per quest'organico ma pure di Schumann (9 Dicembre), nonché di Han-Na Chang e Julian Milford, che suggellano il loro programma con le rare incursioni di Chopin in questo accostamento timbrico (10 Marzo). Chiusura con il famoso Wiener Kammerensemble, formazione mista nata dalle file dei Wiener Philharmoniker e depositaria della migliore tradizione esecutiva viennese, come si potrà ascoltare nel programma fiorentino che pone Divertimenti di Haydn e Mozart ad incorniciare le trascrizioni di due valzer di Johann Strauss padre (14 Aprile).

Amici della Musica, la stagione 2006-2007
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